Il parco
nazionale dei Lençóis Maranhenses è un'area naturale protetta del Brasile,
istituita il 2 giugno 1981, che si estende per 155.000 ettari nel
nordest dello Stato del Maranhão, lungo 70 km di
costa sabbiosa sull'oceano Atlantico e su un entroterra
caratterizzato da estese dune di sabbia bianca. L'ingresso
alla riserva naturale è vietato ai veicoli a motore.
Il
parco si estende a ridosso della costa nord-orientale del Brasile, nello
stato del Maranhão, delimitato da 70 km di spiagge lungo
l'oceano Atlantico, tra la Baía de São José e l'estuario
del fiume Preguiças, e all'interno dal corso dello stesso Preguiças,
del Parnaíba e del Rio Grande. L'entroterra è
caratterizzato principalmente da vaste distese di dune costiere, che si
sono formate durante la tarda era quaternaria grazie ai
sedimenti fluviali.
La
sabbia viene riversata sulla costa dai fiumi Parnaíba e Preguiças e
viene quindi sospinta dai forti venti nell'entroterra, fino a circa 50
km dal mare, creando una serie di dune di sabbia bianca che si innalzano
fino a 40 metri di altezza, su una superficie di circa 270 km².
Sono questi i lençóis (in portoghese 'lenzuola')
propriamente detti, da cui il nome del parco. Questo particolare
fenomeno geologico ha dato forma a un paesaggio di tipo desertico,
con immense distese di sabbia e scarsa vegetazione.
Tuttavia,
i lençóis hanno caratteristiche assolutamente differenti da
quelle delle dune del deserto. Nella regione, infatti, le precipitazioni
sono copiose, soprattutto tra gennaio e maggio, quando cade circa il 70%
dei 1600/2400 mm annui, riempiendo i numerosissimi bacini
sabbiosi tra le dune.
I lençóis sono
quindi caratterizzati da una moltitudine di stagni pluviali, lunghi fino
a 100 metri e profondi fino a 3 metri, che si susseguono per decine di
chilometri tra le dune, resi possibili dallo strato di roccia
impermeabile sottostante, che impedisce il drenaggio delle acque. L'acqua
delle lagune ha in genere una temperatura compresa tra 27,5 e 32°C,
un pH compreso tra 4,9 e 6,2 e bassi livelli di nutrienti
disciolti.
Durante
la stagione secca le piscine evaporano rapidamente, con il livello delle
acque che si abbassa di circa 1 metro di profondità al mese. Alcuni
degli stagni più estesi, come la Lagoa Azul e la Lagoa
Bonita, sono tuttavia permanenti e meta dei turisti per la bellezza
delle acque e per le condizioni di balneabilità. L'area ha una
temperatura media annuale tra 26 e 28,5 °C e
un'escursione termica annuale di circa 1,1 °C.
Il
parco ospita 133 specie di piante, concentrate soprattutto nelle foreste
di mangrovia e restinga verso la costa, 112 specie
di uccelli, in gran parte uccelli migratori, e almeno 42 specie di rettili,
tra cui varie specie di lucertole, serpenti e tartarughe.
Tra
le specie più rilevanti censite, l'ibis scarlatto, la lontra
neotropicale, l'oncilla (Leopardus tigrinus) e il lamantino indiano
occidentale sono elencate come specie a rischio di estinzione. Nella
foresta di mangrovie, specie importanti sono anche il jacaretingá, il
veado-mateiro e il paca. È stata registrata inoltre la presenza di una
popolazione di maikong albini, che potrebbero essere il risultato
dell'isolamento genetico o di un processo di adattamento alla vita tra
le dune bianche.
Le
lagune del parco sono spesso interconnesse tra loro, talvolta anche con
i fiumi che attraversano la zona, e alcune ospitano per questo un certo
numero di specie di pesci di acqua dolce, tra cui il pesce gatto lupo,
che durante la stagione secca si rintana negli strati umidi di sabbia
sul fondo e rimane dormiente.

Il
parco nazionale si estende tra le municipalità di Santo Amaro do
Maranhão, Barreirinhas e Primeira Cruz, cui appartiene
però solo una piccola parte costituita per lo più da foresta di
mangrovie, mentre la maggior parte ricade nella circoscrizione del
municipio di Santo Amaro, cui pertiene oltre la metà del territorio con
le lagune maggiori.
L'accesso
principale al parco è quello da Barreirinhas, raggiungibile da São
Luís, distante circa 350 km, in autobus oppure in auto, percorrendo la
strada BR-135 e la MA-402, o anche prendendo un taxi aereo. Oltre a
quello di Barreirinhas, vi è un accesso alternativo da Santo Amaro,
percorribile però solo con veicoli 4x4, in quanto consistente in 36 km
di strada di sabbia battuta. L'accesso alla strada che porta a Santo
Amaro si trova nella località Sangue, a circa 40 minuti da
Barreirinhas, percorrendo la MA-402 in direzione São Luís.
All'interno
del parco si trovano due oasi, Queimada do Britos, che copre
un'area di 1 100 ettari, e Baixa Grande, che copre un'area di 850
ettari. Percorrendo in barca il fiume Preguiças è possibile
raggiungere i villaggi di Mandacaru, Caburé e Atins, ai margini del
parco presso la foce, dove è possibile alloggiare.

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