Gli
Altopiani Centrali dello Sri Lanka comprendono le
aree protette del Peak Wilderness, il Parco
Nazionale di Horton Plains e la catena montuosa
delle Knuckles. Coprono un'area caratterizzata
dalla fitta foresta pluviale che arriva anche a
2.500 metri di altitudine. La regione è stata
scelta per la sua "straordinaria varietà
di flora e fauna, tra cui numerose specie a
rischio" e per il suo "focolaio
di biodiversità eccezionale".
Una decisione definita "molto
importante" dal governo cingalese e che "rafforzerà
gli sforzi per investire più risorse nella
protezione e conservazione di aree ambientali
fragili che sono dimora di più di un terzo delle
specie anfibie dello Sri Lanka, fra cui almeno due
dozzine endemiche dell'isola". In
particolare le Knuckles sono l'habitat di almeno
dieci delle 23 specie endemiche di volatili.
Tra
le specie in via di estinzione ci sono ad esempio
il leopardo dello Sri Lanka, il langur dalla
faccia viola (Trachypithecus vetulus nestor) e il
lori gracile di Horton Plains. Di questa specie si
erano avuti quattro fugaci avvistamenti nel 1937,
anno della sua scoperta, e uno nel 2002.
I tre grandi parchi compresi nell'area inserita
nel Patrimonio dell'Umanità mantengono un'aura
incontaminata e sono tre meraviglie della natura
con un incredibile valore anche dal punto di vista
culturale e religioso.
Il
Peak Wilderness, ad esempio, comprende il Picco di
Adamo, meta millenaria di pellegrinaggio e sacra
per buddisti, ma non solo. A 40 chilometri da
questo santuario naturale c'è il Parco nazionale
di Horton Plains, meta indicata per i devoti di
madre natura: birdwatching e trekking sono due
delle attività che regnano sovrane.
Qui
l'attrazione principale può essere considerata la
cosiddetta "Fine del Mondo",
punto in cui la parte meridionale dell'altopiano
viene improvvisamente spezzata in verticale da un
brusco dirupo che va giù per circa 700 metri.
Spazio per il trekking più impegnativo al
Knuckles Mountain Range a Nord-Est della città di
Kandy. La catena montuosa prende il nome dalla
serie di picchi e "pieghe" montuose che
ricordano le nocche di un pugno chiuso.
L'intera
area è caratterizzata da paesaggi suggestivi,
spesso ricoperti di spessi strati di nubi, ma
oltre al suo fascino estetico la catena è di
grande interesse scientifico. Si tratta di un
microcosmo climatico rispetto al resto dell'isola.
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