Il
sito UNESCO in questione rappresenta una tipologia di patrimonio
dell’umanità molto particolare. Le foreste primordiali dei faggi
rientrano, infatti, nella categoria dei siti UNESCO aventi carattere
transnazionale, ovvero nella categoria di tutti quei luoghi che,
diffusi nei territori di Paesi diversi, sono stati inseriti nella World
Heritage List per il loro valore culturale. Come, dunque, la Ferrovia
Retica ed il Monte
San Giorgio, anche le Foreste dei faggi sono dislocate non solo in
Italia, ma anche in altri Stati europei.
La
prima foresta inserita nell'elenco dell'UNESCO si estende per 185
chilometri, dalle montagne di Rachiv e dal massiccio della
Čornohora (in Ucraina) fino al Bukovské Vrchy ed al Vihorlat (in
Slovacchia). Questa zona vanta una biodiversità animale e
vegetale tra le più ricche d'Europa, soprattutto a causa dei faggi da
cui prende il nome.
Questo
parco è necessario per lo studio dell'evoluzione dei faggi che, data la
loro ampia distribuzione nell'emisfero boreale, riveste una grande
importanza. Il parco necessita di una minuziosa gestione che comprende incendi
controllati, rimboschimento continuo e preservazione dei corsi
d'acqua dolce che lo attraversano.
Nel 2011 il
patrimonio è stato ampliato includendo altre foreste, localizzate in
Germania: Jasmund, Serrahn, Grumsin, Hainlich e Kellerwald.
Nel 2017 ha
subito un ulteriore ampliamento arrivando a comprendere foreste in 12
stati europei, con nuovi siti in Albania, Austria, Belgio, Bulgaria,
Croazia, Italia, Romania, Slovenia e Spagna, oltre a nuove aree protette
aggiunte a quelle già presenti in Ucraina.
Una
nuova estensione si è avuta nel 2021, con nuove foreste in Bosnia ed
Erzegovina, Francia, Macedonia del Nord, Polonia, Repubblica Ceca e
Svizzera, oltre alla ridefinizioni dei confini delle aree protette in
Slovacchia e all'aggiunta di tre nuove faggete in Italia.
In
particolare in Italia i luoghi di questo sito UNESCO diffuso sono il Parco
Nazionale dell’Abruzzo, il Parco
Nazionale del Pollino, il Monte
Cimino, il Parco
Nazionale del Gargano, il Parco
Nazionale delle Foreste Casentinesi, il Monte
Falterona e Campigna ed il Parco
Nazionale regionale del complesso lacunale di Bracciano-Martignano.
I faggeti italiani sono tra i più antichi d’Europa, arrivando fino a 600
anni di età e a circa 50
m di altezza. Detti anche vetusti per le loro primordiali origini, coprono
una superficie totale di oltre 2.000 ettari.
La Riserva
naturale di Sasso Fratino, all’interno del Parco Nazionale delle
Foreste Casentinesi, in Emilia
Romagna, è stata la prima
ad essere stata istituita, nel 1959, allo scopo di tutelare questo
antico patrimonio vegetale italiano. La Riserva, nei suoi 784
ettari di superfici rocciose e impervie, ospita faggi vecchi di
circa 500 anni. Proprio la tipologia rocciosa e poco agevole del terreno e
la conseguente difficoltà che da sempre l’uomo ha incontrato nel
raggiungere tali boschi ha garantito, nei secoli, la conservazione degli
stessi, facendoli apparire, ancora oggi ai nostri occhi, tra i boschi più
vergini presenti non solo in Italia, ma nell’Europa tutta.
Le
Foreste primordiali di faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa
sono indispensabili per comprendere la storia e l’evoluzione del genere
Fagus che,
data la sua ampia distribuzione nell’emisfero settentrionale e la sua
importanza ecologica, è significativo a livello mondiale.
Queste
foreste temperate, inalterate e complesse, presentano i modelli ecologici
più completi e globali e rappresentano gli sviluppi puri e misti dei
faggi attraverso una varietà di condizioni ambientali in Europa, così
come le condizioni climatiche e geologiche, in tutte le regioni
interessate del bosco di faggi europei.
Comprendono
tutte le aree altimetriche dalla costa fino alla linea forestale in
montagna e, inoltre, includono i migliori esempi rimanenti dei confini
esterni dell’ampiezza delle foreste di faggi europei. Il faggio è uno
degli elementi più importanti delle foreste del bioma delle foreste
temperate di latifoglie e rappresenta un esempio eccezionale della
ricolonizzazione e dello sviluppo di ecosistemi e colonie/coorti terrestri
dall’ultima era glaciale.
L’espansione continua del nord e ovest del
faggio dalle sue originali aree di rifugio dai ghiacci nelle regioni
orientali e meridionali dell’Europa può essere tracciata lungo corridoi
naturali e pietre miliari che attraversano il continente.
Cambiamenti
più recenti nel modello di distribuzione di questa specie riguardano le
influenze dirette dei dissestamenti antropici e gli effetti più complessi
dei cambiamenti climatici indotti dall’uomo. Entrambi i modelli di
distribuzione storici e presenti rappresentano strategie evolutive
naturali per adattarsi e sopravvivere ai cambiamenti ambientali. La
prevalenza del faggio in vaste aree d’Europa è una testimonianza
vivente dell’adattabilità genetica dell’albero.
La foresta si estende per 185 chilometri, dalle montagne di
Rachiv
e dal massiccio di Chornohirskyi (in Ucraina) fino al Bukovské
Vrchy ed al Vihorlat
(in Slovacchia). Questa zona vanta una biodiversità
animale e vegetale tra le più ricche d'Europa, soprattutto a causa dei faggi
da cui prende il nome.
Un tempo l'Europa centrale era
coperta da foreste di latifoglie, o da foreste miste con importante
presenza del faggio. Questa specie arborea presenta infatti una notevole
capacità di adattamento all'ambiente, anche in condizioni le più
diverse, e persegue una strategia di sopravvivenza del tutto
particolare, con la quale riesce a propagarsi sempre di più, soppiantando
le altre specie arboree.
La particolarità del faggio consiste nel non
permettere intorno a sé la crescita di giovani alberi, evitando la
concorrenza intergenerazionale e consentendo ai singoli individui di
restare al proprio posto per innumerevoli generazioni. Per questo le
faggete, lasciate a sé, in molti casi assumono l'aspetto di monocolture:
boschi a galleria con alti faggi e pochissime altre specie arboree.
In origine una parte consistente
(il 40%) delle foreste europee era formata da faggete. Ma con
l'insediamento umano, nel corso del tempo, le faggete primarie vennero
profondamente modificate attraverso l'abbattimento selettivo, al punto
che oggi in Europa non ne esistono quasi più. Le poche eccezioni si
trovano ormai solamente nei Carpazi selvosi.
Il sito iscritto nella
lista del patrimonio dell'umanità si compone delle seguenti zone
protette: in Slovacchia, Havesovà (con il più grande esemplare al
mondo), Rozok, Stuica-Bukovské Vrch e Vihorlat; in Ucraina, Tschornohora,
Kuziy-Trybu-schany, Maramorosch, Stuzhytsia-Uz-hok, Svydovets e
Uholka-Schyrokyi Luh.
In queste zone si trovano inoltre circa 1100 specie
di angiosperme, 101 di uccelli e 73 di mammiferi.
Sito
|
Riserva naturale
|
Suddivisione
|
Stato
|
Anno
|
Lumi
i Gashit
|
Parco
nazionale della valle del Valbona
|
Kukës
|
Albania
|
2017
|
Rrajca
|
Parco
nazionale di Shebenik-Jabllanica
|
Elbasan
|
Albania
|
2017
|
Dürrenstein
|
Foresta
di Dürrenstein
|
Bassa
Austria, Stiria
|
Albania
|
2017
|
Kalkalpen
– Hintergebirg
|
Parco
nazionale Kalkalpen
|
Alta
Austria
|
Austria |
2017
|
Kalkalpen
– Bodinggraben
|
Parco
nazionale Kalkalpen
|
Alta
Austria
|
Austria |
2017
|
Kalkalpen
– Urlach
|
Parco
nazionale Kalkalpen
|
Alta
Austria
|
Austria |
2017
|
Kalkalpen
- Wilder Graben
|
Parco
nazionale Kalkalpen
|
Alta
Austria
|
Austria |
2017
|
Foresta
di Soignes - Forest Reserve “Joseph Zwaenepoel”
|
Foresta
di Soignes
|
Fiandre
|
Belgio
|
2017
|
Foresta
di Soignes - Grippensdelle A
|
Foresta
di Soignes
|
Bruxelles
|
Belgio |
2017
|
Foresta
di Soignes - Grippensdelle B
|
Foresta
di Soignes
|
Bruxelles
|
Belgio |
2017
|
Foresta
di Soignes - Réserve forestière du Ticton A
|
Foresta
di Soignes
|
Vallonia
|
Belgio |
2017
|
Foresta
di Soignes - Réserve forestière du Ticton B
|
Foresta
di Soignes
|
Vallonia
|
Belgio |
2017
|
Prašuma
Janj
|
|
Šipovo
|
Bosnia ed Erzegovina
|
2021
|
Balcani
centrali - Boatin Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali
|
Loveč
|
Bulgaria
|
2017
|
Balcani
centrali - Tsarichina Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Loveč
|
Bulgaria |
2017
|
Balcani
centrali - Kozya stena Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Loveč
|
Bulgaria |
2017
|
Balcani
centrali - Steneto Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Loveč
|
Bulgaria |
2017
|
Balcani
centrali - Stara reka Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Plovdiv
|
Bulgaria |
2017
|
Balcani
centrali - Dzhendema Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Plovdiv
|
Bulgaria |
2017
|
Balcani
centrali - Severen Dzhendem Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Loveč
|
Bulgaria |
2017
|
Balcani
centrali - Peesh skali Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Gabrovo
|
Bulgaria |
2017
|
Balcani
centrali - Sokolna Reserve
|
Parco nazionale dei Balcani Centrali |
Stara
Zagora
|
Bulgaria |
2017
|
Hajdučki
i Rožanski kukovi
|
Parco
nazionale del Velebit settentrionale
|
Lika
e Segna
|
Croazia
|
2017
|
Parco
nazionale di Paklenica - Suva draga-Klimenta
|
Parco
nazionale di Paklenica
|
Zara
|
Croazia
|
2017
|
Parco
nazionale di Paklenica - Oglavinovac-Javornik
|
Parco
nazionale di Paklenica
|
Lika
e Segna
|
Croazia
|
2017
|
Chapitre
|
Riserva
biologica integrale di Chapitre - Petit Buëch
|
Alte
Alpi
|
Francia
|
2021
|
Grand
Ventron
|
Riserva
naturale del massiccio del Ventron
|
Vosgi e Alto
Reno
|
Francia
|
2021
|
Massane
|
Riserva
naturale nazionale della foresta della Massane
|
Pirenei
Orientali
|
Francia
|
2021
|
Jasmund
|
Parco
nazionale di Jasmund
|
Meclemburgo-Pomerania
Anteriore
|
Germania
|
2011
|
Serrahn
|
Parco
nazionale della Müritz
|
Meclemburgo-Pomerania
Anteriore
|
Germania
|
2011
|
Grumsin
|
Riserva
naturale della foresta di Grumsin
|
Brandeburgo
|
Germania
|
2011
|
Hainich
|
Parco
nazionale di Hainich
|
Turingia
|
Germania
|
2011
|
Kellerwald
|
Parco nazionale di Kellerwald-Edersee
|
Assia
|
Germania
|
2011
|
Abruzzo,
Lazio e Molise - Val Cervara
|
Parco
nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
|
Abruzzo
|
Italia |
2017
|
Abruzzo,
Lazio e Molise - Selva Moricento
|
Parco
nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
|
Abruzzo
|
Italia
|
2017
|
Abruzzo,
Lazio e Molise - Coppo del Morto
|
Parco
nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
|
Abruzzo
|
Italia |
2017
|
Abruzzo,
Lazio e Molise - Coppo del Principe
|
Parco
nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
|
Abruzzo
|
Italia |
2017
|
Abruzzo,
Lazio e Molise - Val Fondillo
|
Parco
nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
|
Abruzzo
|
Italia |
2017
|
Monte
Cimino
|
Monte
Cimino
|
Lazio
|
Italia |
2017
|
Monte
Raschio
|
Parco
naturale regionale di Bracciano-Martignano
|
Lazio
|
Italia |
2017
|
Sasso
Fratino
|
Parco
nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e
Campigna
|
Emilia-Romagna
|
Italia |
2017
|
Falascone (Foresta
Umbra)
|
Parco
nazionale del Gargano
|
Puglia
|
Italia |
2017
|
Pavari-Sfilzi (Foresta
Umbra)
|
Parco
nazionale del Gargano
|
Puglia
|
Italia |
2021
|
Cozzo
Ferriero
|
Parco
nazionale del Pollino
|
Basilicata
|
Italia |
2017
|
Pollinello
|
Parco
nazionale del Pollino
|
Calabria
|
Italia |
2021
|
Valle
Infernale
|
Parco
nazionale dell'Aspromonte
|
Calabria
|
Italia |
2021
|
Dlaboka
Reka
|
Parco
nazionale di Mavrovo
|
Mavrovo
e Rostuša
|
Macedonia del Nord
|
2021
|
Cresta
di confine e valle di Gorna Solinka (Bieszczady)
|
Parco
nazionale Bieszczady
|
Precarpazia
|
Polonia
|
2021
|
Polonina
Wetlinska e Smerek (Bieszczady)
|
Parco
nazionale Bieszczady
|
Precarpazia
|
Polonia
|
2021
|
Valle
del fiume Terebowiec (Bieszczady)
|
Parco
nazionale Bieszczady
|
Precarpazia
|
Polonia
|
2021
|
Valle
del fiume Wolosatka (Bieszczady)
|
Parco
nazionale Bieszczady
|
Precarpazia
|
Polonia
|
2021
|
Monti
Iser
|
Riserva
naturale nazionale della faggeta dei Monti Iser
|
Liberec
|
Rep. Ceca
|
2021
|
Cheile
Nerei-Beușnița
|
Parco
nazionale Cheile Nerei - Beușnița
|
Caraș-Severin
|
Romania
|
2017
|
Bosco
secolare di Șinca
|
|
Brașov
|
Romania |
2017
|
Bosco
secolare di Slătioara
|
|
Suceava
|
Romania |
2017
|
Cozia
- Masivul Cozia
|
Parco
nazionale Cozia
|
Vâlcea
|
Romania |
2017
|
Cozia
- Lotrisor
|
Parco
nazionale Cozia
|
Vâlcea
|
Romania |
2017
|
Domogled
- Valea Cernei - Domogled-Coronini- Bedina
|
Parco
nazionale Domogled - Valea Cernei
|
Caraș-Severin
|
Romania |
2017
|
Domogled
- Valea Cernei - Iauna Craiovei
|
Parco
nazionale Domogled - Valea Cernei
|
Caraș-Severin
|
Romania |
2017
|
Domogled
- Valea Cernei - Ciucevele Cernei
|
Parco
nazionale Domogled - Valea Cernei
|
Gorj
|
Romania |
2017
|
Groșii
Țibleșului – Izvorul Șurii
|
Groșii
Țibleșului
|
Maramureș
|
Romania |
2017
|
Groșii
Țibleșului – Preluci
|
Groșii
Țibleșului
|
Maramureș
|
Romania |
2017
|
Izvoarele
Nerei
|
Parco
nazionale Semenic - Cheile Carașului
|
Caraș-Severin
|
Romania |
2017
|
Strimbu
Băiuț
|
|
Maramureș
|
Romania |
2017
|
Foresta
primordiale Havešová
|
Parco
nazionale Poloniny
|
Prešov |
Slovacchia
|
2007
|
Rožok
|
Parco
nazionale Poloniny
|
Prešov |
Slovacchia |
2007
|
Stužica –
Bukovské Vrchy
|
Parco
nazionale Poloniny
|
Prešov |
Slovacchia |
2007
|
Udava
(Poloniny)
|
Parco
nazionale Poloniny
|
Prešov |
Slovacchia |
2007
|
Vihorlat
|
Aree
protette di Prešov
|
Prešov
|
Slovacchia |
2007
|
Krokar
|
|
Slovenia
Sudorientale
|
Slovenia
|
2017
|
Snežnik –
Ždrocle
|
|
Carniola
Interna-Carso
|
Slovenia
|
2017
|
Faggete
di Ayllon - Tejera Negra
|
Parco
naturale della Sierra Norte de Guadalajara
|
Castiglia-La
Mancia
|
Spagna
|
2017
|
Faggete
di Ayllon - Montejo
|
Sito di interesse comunitario dell'Alto
Lozoya e Riserva della biosfera della Sierra
del Rincón
|
Madrid
|
Spagna
|
2017
|
Faggete
di Navarra – Lizardoia
|
Riserva
integrale di Lizardoia
|
Navarra
|
Spagna
|
2017
|
Faggete
di Navarra – Aztaparreta
|
Riserva
integrale del barranco de Aztaparreta
|
Navarra
|
Spagna
|
2017
|
Faggete
dei Picos de Europa - Cuesta Fria
|
Parco nazionale dei Picos de Europa
|
Castiglia
e León
|
Spagna
|
2017
|
Faggete
dei Picos de Europa - Canal de Asotin
|
Parco nazionale dei Picos de Europa
|
Castiglia
e León
|
Spagna
|
2017
|
Forêt
de la Bettlachstock
|
Riserva
forestale Bettlachstock-Hasenmatt
|
Canton
Soletta
|
Svizzera
|
2021
|
Riserva
forestale delle Valli di Lodano, Busai e Soladino
|
Riserva
forestale delle Valli di Lodano, Busai e Soladino
|
Canton
Ticino
|
Svizzera
|
2021
|
Čornohora
|
Riserva
della biosfera dei Carpazi
|
Transcarpazia
|
Ucraina
|
2007
|
Kuziy-Trybushany
|
Riserva
della biosfera dei Carpazi
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2007
|
Maramarosh
|
Riserva
della biosfera dei Carpazi
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2007
|
Stuzhytsia
– Uzhok
|
Riserva
della biosfera dei Carpazi Orientali
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2007
|
Svydovets
|
Riserva
della biosfera dei Carpazi
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2007
|
Uholka-Shyrokyj
Luh
|
Riserva
della biosfera dei Carpazi
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2007
|
Gorgany
|
Riserva
naturale di Gorgany
|
Ivano-Frankivs'k
|
Ucraina |
2017
|
Roztochya
|
Riserva
della biosfera di Roztochya
|
Leopoli
|
Ucraina |
2017
|
Satanіvska
Dacha
|
Parco
naturale nazionale Podilski Tovtry
|
Chmel'nyc'kyj
|
Ucraina |
2017
|
Synevyr
– Darvaika
|
Parco
nazionale del Synevyr
|
Transcarpazia
|
Ucraina |
2017
|
Synevyr
– Kvasovets
|
Parco
nazionale del Synevyr
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2017
|
Synevyr
– Strymba
|
Parco
nazionale del Synevyr
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2017
|
Synevyr
– Vilshany
|
Parco
nazionale del Synevyr
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2017
|
Zacharovanyi
Krai - Irshavka
|
Parco
nazionale della Terra incantata
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2017
|
Zacharovanyi
Krai - Velykyi Dil
|
Parco
nazionale della Terra incantata
|
Transcarpazia |
Ucraina |
2017
|
|