L’antica città di Lijiang,
posta nel distretto autonomo dell’etnia Naxi di Lijiang, nella
provincia dello Yunnan, nella parte sud-occidentale della Cina, fu
eretta fra la fine della dinastia Song e l’inizio della dinastia Yuan
(verso la fine del XIII secolo). La città si trova sull’altopiano
Yunnan-Guizhou ad un’altezza di
2400 metri
, con una superficie di 3,8 kmq, e in passato costituiva un famoso
mercato e un importante distretto. Nella città vecchia risiedono
più di 6200 famiglie, per un totale di 25.000 persone, per lo più di
etnia Naxi; il 30% dei locali si dedica ancora a forme di artigianato
tradizionale come la manifattura di oggetti di bronzo e argento, la
pelletteria, la tessitura e la produzione vinicola, oltre che al
commercio.
Le strade della città, che
seguono il pendio del Monte del Leone ed i canali, sono pavimentate di
breccia rossa, per cui nella stagione delle piogge non diventano fangose
e nella stagione secca non lasciano alzare la polvere. Le piacevoli
venature naturali della breccia si accordano con l’ambiente della città.
La Sifangjie, ossia la piazza quadrata centrale, è la più
rappresentativa delle vecchie strade di Lijiang.
Nella
città vecchia, il fiume Yushui ed i suoi affluenti sono attraversati da
354 ponti di varia forma, con una densità di 93
al kmq, come i famosi ponti Suocuiqiao (del lucchetto verde), Dashiqiao
(della grande pietra), Wanqianqiao (dei diecimila) e Nanmenqiao (della
porta sud), eretti durante le dinastie Ming e Qing (XIV-XIX secolo). Il
ponte della grande pietra, posto
100 metri
ad est di Sifangjie, ossia la piazza quadrata, è il più tipico.
Il palazzo Mu era la sede del
governatore locale, proveniente ereditariamente dalla famiglia omonima:
eretto durante la dinastia Yuan (1271-1368) e restaurato nel 1998, ora
è la sede del museo dell’antica città di Lijiang. Il palazzo ha una
superficie di
0,46 ettari
e conta 162 sale. All’interno sono appese 11 tavole con iscrizioni di
imperatori di varie dinastie, che riflettono la storia della prosperità
e del declino della famiglia Mu.
Il
Padiglione delle cinque fenici del tempio Fuguo venne eretto nell’anno
1601 ed ha un’altezza di
20 metri
. Il nome deriva dalla sua forma, simile a cinque fenici variopinte che
arrivano in volo. Il soffitto è decorato con una serie di motivi
raffinati. L’edificio integra gli stili architettonici delle
nazionalità Han, Tibetana e Naxi, costituendo un prezioso tesoro e un
esempio rappresentativo dell’architettura dell’antica Cina.
Il
complesso di edifici Baisha, posto
8 km
a nord dall’antica città,
fu il centro politico, economico e culturale della zona di Lijiang al
tempo delle dinastie Song e Yuan (X-XIV secolo). Gli edifici sono
distribuiti lungo l’asse principale sud-nord, con al centro una piazza
a forma di trapezio. Una sorgente entra nella piazza da nord, mentre
quattro viuzze vi si dipartono nelle quattro direzioni. La formazione e
lo sviluppo dell’insediamento ha gettato le basi della futura
struttura della città.
L’insediamento
di Shuhe si trova
4 km
a nord-ovest dell’antica città,
costituendo un piccolo mercato circostante. Gli edifici locali sono
disposti con ordine, con una struttura simile a quella della Sifangjie,
ossia la piazza quadrata. Il fiume Qinglonghe attraversa il centro
dell’insediamento e il ponte Qinglong, costruito in epoca Ming
(1368-1644), che lo scavalca, è il ponte in pietra più
grande della città.
L’antica città di Lijiang, con la sua lunga
storia, si presenta semplice e naturale: dalla struttura ordinata,
possiede sia l’aspetto della città montana che il fascino dei
villaggi sull’acqua. Le abitazioni locali integrano il meglio dello
spirito delle etnie Han, Bai, Yi e Tibetana e lo stile speciale
dell’etnia Naxi, costituendo un importante patrimonio per le ricerche
sulla storia dell’architettura e cultura cinesi. L’antica città di
Lijiang possiede una ricca cultura tradizionale etnica, riflettendo la
prosperità e lo sviluppo dell’etnia Naxi, per cui costituisce un
importante materiale di ricerca sullo sviluppo culturale dell’ umanità.
L’antica
città di Lijiang è una famosa città storica e culturale dall’alto
valore generale, che riflette in modo concentrato la cultura storica, il
fascino delle locali usanze etniche e le caratteristiche essenziali del
progresso sociale del tempo.
Il
mobile spazio urbano, il dinamico sistema idrico, i complessi di edifici
dallo stile unificato e dalle dimensioni appropriate, il simpatico
spazio ambientale e lo speciale contenuto artistico etnico la rendono
diversa dalle altre famose città storiche e culturali del paese.


L’architettura
urbana rispetta la natura e ricerca l’efficacia in modo franco e
generoso, riflettendo lo speciale spirito creativo e il senso del
progresso dell’umanità nella costruzione urbana in specifiche
condizioni storiche.
L’antica
città di Lijiang è sia un tradizionale insediamento etnico di
importante significato, la cui presenza offre un prezioso materiale per
le ricerche sulla storia dell’architettura urbana e dello sviluppo
delle etnie, che un prezioso patrimonio culturale e un tesoro della Cina
e del mondo, corrispondendo quindi alle condizioni dell’inserimento
nella lista del Patrimonio mondiale.
L’antica città di Lijiang,
un’entità integrata di bellezza naturale e artificiale e di arte ed
economia applicata, nel dicembre 1997 è stata inserita nella lista del
Patrimonio mondiale secondo gli standard collegati.
Secondo la valutazione
della commissione del Patrimonio mondiale: l’antica città di Lijiang
integra ingegnosamente l’importante posizione economica e strategica
alla struttura montuosa del terreno, conservando e presentando in modo
vero e completo il suo aspetto antico e grezzo. La costruzione della
città è passata attraverso più dinastie, integrando le
caratteristiche culturali delle varie etnie. La città possiede un
antico sistema di fornitura d’acqua, che l’attraversa completamente,
raffinato e speciale, che svolge efficacemente il proprio ruolo ancora
oggi.

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