L’asse
centrale di Pechino, lunga 7,8 chilometri, è il più lungo e ben
conservato asse centrale in tutto il mondo. Da nord a sud, da Porta
Yongdingmen, passando per Zhengyangmen, Tiananmen, Palazzo della suprema
armonia, fino alla collina Jingshan e alle Torri della Campana e del
Tamburo, collegando perfettamente la città esterna, quella interna e la
Città Proibita; è considerato un’opera esemplare che mostra la
maturità dello sviluppo urbanistico della capitale cinese.
Gli edifici principali disposti lungo l’Asse centrale con
una simmetrica equilibrata e un preciso ordine formano uno spettacolare
quadro panoramico. È la spina dorsale e l’anima dell’antica
capitale di Beijing, rigorosa, neutrale, ordinata; incarna i valori del
rispetto e dell’ordine e la fede nell’unità del cielo e
dell’uomo, riflettendo così la cultura tradizionale cinese
nell’architettura urbanistica.
Questo
asse centrale è l’essenza della capitale ideale cinese ed è la
perfetta espressione della bellezza e dell’armonia del popolo cinese;
è una grande creazione scaturita dall’immaginazione degli antichi
cinesi e ricorda un filo di perle culturali che collega l’abbagliante
architettura storica della città e il folklore tradizionale, la storia
e la cultura dell’antica Pechino con la vita moderna, il passato, il
presente e il futuro della capitale. La serie di lavori che sono stati
fatti nell’arco di questi dieci anni per la tutela dei patrimoni
culturali lungo l’Asse centrale di Beijing è anche l’emblema del
valore attribuito alla conservazione del patrimonio in tutta la Cina.
L'Asse
testimonia l'evoluzione della città esibendo prove del sistema
dinastico imperiale e delle tradizioni di pianificazione urbana della
Cina. La posizione, la disposizione, il modello urbano e il design
dell'Asse mostrano il paradigma ideale della capitale prescritto nel
Kaogongji, un antico testo noto come il Libro dei diversi mestieri.
L'Asse Centrale ha avuto origine nella dinastia Yuan (1271-1368) che ha
stabilito Dadu, la sua capitale, in quella che corrisponde alla sezione
settentrionale dell'Asse. La proprietà presenta anche strutture
storiche successive costruite durante la dinastia Ming (1368-1644) e
migliorate durante la dinastia Qing (1636-1912).
L'Asse
Centrale di Pechino contribuisce in modo significativo alla storia
globale della pianificazione urbana, con le sue caratteristiche
specifiche che riflettono un sistema culturale e politico sviluppato in
Cina durante il periodo dinastico imperiale. Questa tradizione di
pianificazione urbana ha influenzato la pianificazione di altre capitali
dell'Asia orientale e sud-orientale. I principi di pianificazione
utilizzati per la progettazione del layout urbano che includono la
definizione dell'asse nord-sud e l'istituzione di un "centro"
raffigurano idee confuciane espresse nel Kaogongji, o Libro dei diversi
mestieri, che intendono fornire neutralità e armonia alla società per
mezzo di simmetria ed equilibrio nel layout urbano.
La
dimensione rituale di questo approccio di pianificazione urbana
richiedeva anche di posizionare i templi in equilibrio con l'Asse e
collegamenti al calendario rituale agricolo eseguito con festività
stagionali. Questo equilibrio e simmetria così come gli elementi
specifici dei templi e del centro sono ancora visibili e ben conservati
nella proprietà. Questa tradizione di pianificazione urbana durò fino
alla fine del sistema dinastico imperiale e, da allora, è stata
influente ma trasformata con pratiche moderne. Tuttavia, le festività
legate all'antico calendario agricolo vengono ancora celebrate, compresi
i rituali in alcuni dei templi che compongono l'Asse.
L'Asse
Centrale di Pechino è un esempio eccezionalmente ben conservato di un
insieme urbano sviluppato sulla base di un'antica teoria di
pianificazione urbana, fondata su principi confuciani correlati a una
dimensione rituale con pianificazione urbana, politica e governo. I
principi del Kaogongji sono persistiti nell'Asse durante il periodo
dinastico imperiale contro la crescita e l'urbanizzazione di Pechino,
fornendo un'illustrazione di un modello urbano distinto che rappresenta
una tipologia particolare nella storia urbana del mondo originata e
sviluppata durante il sistema dinastico imperiale in Cina.
L'integrità
dell'Asse Centrale di Pechino si basa sulla completezza dell'Asse
Centrale come insieme urbano che porta avanti lo sviluppo del sistema
dinastico imperiale. Tutti gli attributi necessari per trasmettere
l'Eccezionale Valore Universale si trovano all'interno dei confini della
proprietà. La zona cuscinetto fornisce un ulteriore livello di
protezione che aiuta a contenere le pressioni urbane a cui l'Asse
Centrale di Pechino è vulnerabile. Sono stati sviluppati strumenti di
pianificazione per affrontare queste vulnerabilità e aumentare le
pressioni turistiche, come i Regolamenti sulla Conservazione della Città
Storica e Culturale di Pechino (2021) e il Piano di Conservazione e
Gestione per l'Asse Centrale di Pechino (2022-2035).
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