Zona archeologica di Sarazm
Tagikistan

 PATRIMONIO DELL'UMANITÀ DAL 2010

    

Sarazm è una città del Tagikistan occidentale, vicino al confine con l'Uzbekistan. 

Sarazm, che significa "dove inizia la terra", è un sito archeologico che testimonia lo sviluppo degli insediamenti umani nell'Asia centrale, dal IV millennio a.C. alla fine del III millennio a.C. 

Il sito proto-urbano di Sarazm è un sito archeologico che testimonia lo sviluppo degli insediamenti in Asia centrale dal IV millennio a.C. alla fine del III millennio a.C. Il sito proto-urbano di Sarazm illustra la prima ascesa della proto-urbanizzazione in questa regione, riflessa nella sofisticatezza delle abitazioni, delle infrastrutture e dei reperti archeologici. 

Sarazm3.jpg (111618 byte)Nacque come risultato della complementarità iniziale tra pastorizia e primo agrarismo, e successivamente tra lo sfruttamento delle risorse minerarie nell'età del bronzo e lo sviluppo dell'artigianato. Sarazm dimostra l'esistenza di scambi commerciali e culturali interregionali su lunghe distanze attraverso l'Asia centrale. Questa fu una metropoli proto-urbana di lunga durata e prospera, all'estremità nord-orientale di una vasta area che si estendeva dalla Mesopotamia all'Indo e all'altopiano iraniano.

Il sito protourbano di Sarazm testimonia, dal IV millennio a.C., scambi commerciali e culturali tra i pastori nomadi delle montagne dell'Asia centrale e i popoli agrari della Transoxiana. Successivamente, in particolare nell'età del bronzo, il sito protourbano di Sarazm completò ed estese le sue attività con la metallurgia e l'artigianato, dimostrando l'esistenza di una rete di una diversità di scambi su larga scala. Il sito protourbano di Sarazm aveva collegamenti con le steppe dell'Asia centrale e, inoltre, con i mondi turkmeno, protoelamita, mesopotamico e dell'Indo.

Il sito costituisce un notevole insediamento umano, eccezionale nella sua posizione geografica, nell'Asia centrale, nel IV e III millennio a.C., di cui sono testimoni i suoi resti protourbani e architettonici e i suoi reperti archeologici. La città ha svolto un ruolo regionale per un lungo periodo e su larga scala nella lavorazione dei metalli, in particolare stagno e rame, e nello sviluppo associato di artigianato per produrre utensili, ceramiche e gioielli. Il sito protourbano di Sarazm è uno dei luoghi che hanno dato vita e visto lo sviluppo delle principali rotte commerciali trans-eurasiatiche.