DAL
2010 SITO PATRIMONIO IN
PERICOLO - Disboscamento
illegale e caccia di lemuri in
via di estinzione.
Le
Foreste pluviali di
Atsinanana, in Madagascar,
sono un gruppo di sei parchi
nazionali che si trovano sulla
parte orientale dell'isola.
Queste antiche foreste
raccontano la storia geologica
dell'isola e la sua
separazione dagli altri
continenti, avvenuta oltre 60
milioni di anni fa.
Le
foreste sono stata aggiunte ai
patrimoni dell'umanità
dell'UNESCO per la loro
biodiversità e delle specie a
rischio che le abitano, come i
lemuri.
Parco
nazionale di Andohahela:
si trova a sud-est dell'isola,
con una superficie di 76 020
ettari, e contiene una foresta
tropicale densa ed una foresta
spinosa tipica dell'isola.
Parco
nazionale di Andringitra:
anche questo parco si trova a
sud-est. Ha una superficie di
31 160 ettari e contiene
alte montagne (la più elevata
delle quali raggiunge i 2.658
m) e valli profonde. La
foresta è detta
"tropicale di bassa
altitudine" (foreste di
piante spinose, orchidee, 300
specie di piante vascolari e
fiori selvatici). Vi si
trovano oltre 100 specie di
uccelli, 55 di rane e 13 di
lemuri.
Parco
nazionale di Marojejy: è
considerato uno dei più belli
del Madagascar. È una foresta
tropicale con vegetazione
montana e di brughiera. Sono
state classificate nel parco
60 specie di rane e 116 di
mammiferi.
Parco
nazionale di Masoala:
copre 210 000 ettari.
Questa foresta costeggia le
spiagge di sabbia. Nel parco
si trovano foreste tropicali
di media altitudine.
Contengono il 50% della
biodiversità dell'isola. Vi
si trovano anche lemuri, vari
rossi, masoala
madagascariensis, scogliere di
corallo, balene, pipistrelli,
aquile serpentarie del
Madagascar e civette rosse.
Parco
nazionale di Ranomafana:
41 000 ettari che formano
uno dei parchi più apprezzati
e più importanti dell'isola.
Creato nel 1991 dopo la
scoperta dell'apalemure dorato
nel 1986. Ranomafana è il
migliore dei parchi più
recenti. Vi si trovano 114
specie di uccelli e 12 tipi di
lemuri.
Parco
nazionale di Zahamena: nel
parco di 64 000 ettari
vivono 13 specie di lemuri.
Queste
foreste sono importanti per il
mantenimento dei processi
ecologici necessari alla
sopravvivenza della
biodiversità in Madagascar,
che riflette la storia
geologica dell’isola.
Avendo
completato la sua separazione
dal resto delle alter terre
oltre 60 milioni di anni fa,
la vita di piante e animali si
evolsero in isolamento.
Iscritta per l’importanza
dei suoi processi ecologici e
biologici, la foresta pluviale
deve la sua importanza anche
alla biodiversità e
al supporto dato alle specie
in estinzione.
Il
tasso di endemismo in queste
foreste è estremamente alto,
80/90% per tutte le specie.

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