Parco Nazionale di Wood Buffalo 
Canada
 
PATRIMONIO DELL'UMANITÀ DAL 1983

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Il Parco nazionale Wood Buffalo è il più grande parco nazionale del Canada: si estende infatti su di una superficie di 44.807 chilometri quadrati tra la parte settentrionale dell'Alberta e la parte meridionale dei Territori del Nord-Ovest. 

E’ singolare che proprio un Paese tranquillo e rispettoso della natura come il Canada sia stato travolto, di recente, da una polemica ambientale di proporzioni internazionali. Eppure all'inizio degli anni Novanta le associazioni naturaliste insorsero di fronte alla decisione del governo federale di abbattere molti capi di wood buffalo, o "bisonte dei boschi", una robusta sottospecie del bisonte americano, di cui sopravvivono circa 2500 capi nel Wood Buffalo National Park. Il quale, come suggerisce il nome, fu istituito nel lontano 1922 con lo specifico obiettivo di proteggere questi giganteschi mammiferi, all'epoca ridotti ad appena 1500 esemplari. In effetti una parte delle mandrie era colpita da una forma apparentemente contagiosa di tubercolosi e brucellosi e, di conseguenza, gli allevatori di bovini erano preoccupati che l'epidemia potesse infettare il loro bestiame, ma i naturalisti hanno opposto le loro ragioni e, almeno temporaneamente, l'hanno avuta vinta: i bisonti soffrono di quella malattia da tre quarti di secolo e non si è mai registrato un caso di contagio agli animali da allevamento. Così i bisonti dei boschi possono continuare a pascolare tranquilli nelle sterminate lande del Wood Buffalo National Park, che copre oltre 48.000 chilometri quadrati di territorio nello Stato dell'Alberta, al confine con i Territori del Nord-Ovest, una superficie superiore a quella della Svizzera. 

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Sebbene sia tendenzialmente un'immensa pianura, priva di particolari spettacoli naturali, l'area comprende alcune morfologie di rilievo, quali il grande delta interno formato dai fiumi Peace, Athabasca e Slave, che si gettano nel Lago Athabasca, i vasti bassopiani salini che caratterizzano la regione e la più interessante zona carsica del Nord America. Il clima è continentale, con brevi estati calde e lunghi inverni gelidi, al punto che il terreno è gelato da settembre a giugno. In quest'ambiente predomina una vegetazione costituita da foreste di conifere, che comprende abeti, pini e larici, ma anche pioppi.  

Il bisonte dei boschi, prima star del parco, è in realtà ormai una sottospecie ibrida perché, pochi anni dopo l'istituzione dell'area protetta, il governo canadese vi insediò 6000 bisonti americani al fine di ripopolare l'area. Lo stesso non si può dire della rarissima gru americana (Grus americana, scoperta solo nel 1954), che vive nelle zone più remote del Wood Buffalo e che, grazie a un'attenta politica di tutela, è passata da appena 21 unità a oltre 130. Nell'insieme il Wood Buffalo ospita 46 specie di mammiferi, tra i quali l'orso nero e il grizzly, il lupo grigio, la volpe artica, l'alce, la lince, il castoro e il visone. Oltre alla gru, poi, dato che la regione è luogo di passaggio di almeno quattro rotte migratorie, le sponde del Lago Athabasca sono un luogo di nidificazione per 227 specie di uccelli... anche se nessuno sa fino a quando lo saranno, purtroppo, perché il delta del Peace-Athabasca si sta prosciugando, il che provoca la scomparsa di fonti alimentari e, al contempo, facilita l'accesso ai predatori. Ancora una volta, almeno in parte, le responsabilità di questo mutamento sono da imputare alle attività umane e in particolare alla costruzione di una diga, la Bennett Dam, che dal 1969 limita l'afflusso di acqua verso il delta.