Getbol, piane di marea coreane
Corea del Sud

PATRIMONIO DELL'UMANITĄ DAL 2021

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La proprietą Getbol, ​​Korean Tidal Flats comprende quattro componenti, Seocheon Getbol (6.809 ha), Gochang Getbol (5.531 ha), Shinan Getbol (110.086 ha) e Boseong-Suncheon Getbol (5.985 ha), tutte situate sulla costa orientale del Mar Giallo, sulla costa sud-occidentale della penisola coreana. Queste componenti totalizzano un'area di oltre 128.000 ha con zone cuscinetto per un totale di quasi 74.600 ha. 

Getbol.jpg (934009 byte)Il Mar Giallo, situato tra la penisola coreana e la Cina, ospita uno degli ecosistemi di pianura tidale pił grandi e produttivi al mondo, che supporta milioni di uccelli acquatici migratori nel cuore della rotta migratoria tra Asia orientale e Australasia (EAAF). Le quattro componenti supportano popolazioni di uccelli acquatici migratori minacciati di importanza mondiale nell'EAAF e si sovrappongono alle Aree chiave per la biodiversitą (KBA), alle Aree importanti per gli uccelli e la biodiversitą (IBA), alle Riserve della biosfera, ai siti Ramsar e ai siti della rete di partnership East Asian Australasian Flyway.

I mezzi di sostentamento di molte comunitą umane lungo la costa sud-occidentale della penisola coreana dipendono dalla raccolta di risorse marine, spesso basata su conoscenze tradizionali. L'attivitą antropica ha trasformato alcune delle zone umide costiere. Tuttavia, il Tidal Flat Act adottato nel 2019 blocca qualsiasi ulteriore bonifica delle piane di marea e i piani d'azione previsti da questo quadro giuridico hanno progressivamente ripristinato le piane di marea interessate.

Il sito mostra una complessa combinazione di condizioni geologiche, oceanografiche e climatologiche che hanno portato allo sviluppo di diversi sistemi sedimentari costieri.

La sedimentazione in questi ambienti č essenzialmente di due tipi fondamentali:

- terrigena: sviluppata a tutte le latitudini e controllata solo dai processi fisici in atto, dalla disponibilitą di sedimento e da fattori geomorfologici;

- carbonatica: sviluppata in climi caldi (tropico-equatoriali), sia aridi che umidi, e caratterizzata da un'elevata produttivitą in loco di materiale carbonatico di origine sia biotica che abiotica.

I sistemi costieri presentano esempi di estuariobaie aperte, piccoli arcipelaghi e laghetti.

Il sito ospita alti livelli di biodiversitą, con segnalazioni di 2.150 specie di flora e fauna, tra cui 22 specie minacciate o quasi minacciate a livello globale. 

Ospita 47 specie di invertebrati marini endemici e cinque in via di estinzione oltre a un totale di 118 specie di uccelli migratori per i quali il sito fornisce habitat critici. 

Il luogo documenta il legame tra geodiversitą e biodiversitą e dimostra la dipendenza della diversitą culturale e dell'attivitą umana dall'ambiente naturale.  

La proprietą contiene habitat cruciali per la conservazione in situ della biodiversitą della regione del Mar Giallo, comprese specie minacciate ed endemiche. Supporta 47 specie endemiche del Mar Giallo e diverse specie di invertebrati marini in via di estinzione . A dimostrazione della diversitą del suo habitat (comprese isole, coste rocciose, spiagge, distese sabbiose, distese fangose ​​e saline), sono state registrate circa 2.150 specie vegetali e animali. 

La proprietą comprende molti dei siti di sosta critici per diverse specie di uccelli migratori minacciate a livello globale, lungo l'EAAF, una delle rotte migratorie pił importanti ma a rischio del mondo. Molti dei circa 50 milioni di uccelli acquatici dell'EAAF dipendono dalle zone umide costiere del Mar Giallo per organizzare la loro migrazione annuale tra le aree di nidificazione nell'Asia orientale fino a nord come la Siberia e l'Alaska e le aree non riproduttive fino a sud come l'Australasia.

Getbol6.jpg (231404 byte)Le notevoli concentrazioni di uccelli acquatici migratori che utilizzano le quattro componenti includono numeri importanti di specie minacciate a livello globale e specie limitate all'EAAF. Tra queste rientrano il piovanello becco a cucchiaio, il chiurlo orientale , la spatola faccianera, il piovanello maggiore, il gambetto maculato, la gru incappucciata, il gabbiano di Saunders e l'airone cinese.

La proprietą supporta anche una biodiversitą di invertebrati eccezionalmente elevata con un totale di 2.169 specie note, tra cui 375 specie di diatomee bentoniche, 152 specie di alghe marine e 857 specie di macrobenthos. Per quanto riguarda gli invertebrati marini , la proprietą supporta cinque specie minacciate e 47 specie a raggio limitato, tra cui il granchio tigre, che si dice sia un genere monospecifico in tutto il mondo ed endemico del Mar Giallo.