Costa del Dorset e del Devon Orientale 
Regno Unito
 
PATRIMONIO DELL'UMANITÀ DAL 2001

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Mary Anning aveva 12 anni quando, passeggiando lungo le scogliere di Lyme Regis, scovò il primo fossile di ittiosauro. All'epoca - era l'inizio dell'Ottocento - collezionare fossili era di moda nei circoli londinesi, sicché il prezioso cimelio prese la strada della dimora del duca di Buckingham, per poi finire esposto nell'atrio del Museum of Naturai History di Londra. Negli anni che seguirono, Mary Anning scoprì anche il primo fossile di plesiosauro, un gigantesco rettile marino, e il progenitore degli uccelli, lo pterodattilo, guadagnandosi da vivere con la vendita di fossili e rivoluzionando, in un certo senso, la storia della paleontologia.

Sin da quando, nel 1673, John Ray aveva segnalato la ricchezza di fossili della costa del Dorset e dell'East Devon, quel tratto dell'Inghilterra meridionale aveva segnato le principali tappe della storia della geologia. Vi erano accorsi personaggi come William Smith, autore della prima mappa geologica dell'Inghilterra, Gideon Mantell, scopritore dell'iguanodonte, sir Henry De la Beche, fondatore del British Geological Survey, John Stevens Henslow, docente di Darwin a Cambridge, e Louis Agassiz, fondatore della geomorfologia glaciale.

Il Dorset e l’East Devon, in definitiva, si possono considerare come le "palestre" in cui si sono formate le massime autorità delle scienze della Terra. Quest'angolo dell'Inghilterra meridionale, che si sviluppa per 155 chilometri tra Orcombe Rocks, presso Exmouth nell'East Devon, e Studland Bay, nel Dorset, gode infatti di speciali condizioni geologiche. Grazie all'erosione, la falesia che si snoda lungo la costa presenta una sequenza continua di rocce del Triassico, del Giurassico e del Cretaceo, periodi che rappresentano tutto il Mesozoico, per un arco di quasi 190 milioni di anni. 

Nel corso delle ere geologiche, gli strati rocciosi locali si sono depositati su un'area soggetta a leggera subsidenza, il bacino del Wessex, iniziando poi a sprofondare verso est, in modo tale che le rocce più antiche si trovano nella zona occidentale e, muovendosi verso est, si incontrano strati via via più recenti. L'incredibile varietà di fossili dell'area protetta - istituita tra il 1957 e il 1963 ed estesa su 2550 ettari - si dipana per tutto il periodo compreso tra le due grandi estinzioni di massa del Permiano e del Cretaceo e comprende piante, insetti, invertebrati marini, pesci, rettili terrestri e marini e mammiferi. 

Il Dorset e l'East Devon sono anche uno spettacolare laboratorio geomorfologico, poiché illustrano tutta una varietà di movimenti di masse, dalla formazione di spiagge e lagune alla genesi delle scogliere prodotte dall'erosione, dalle frane ai moti di subduzione. Tre secoli di ricerca hanno prodotto più di 5000 documenti, registrati nel Bibliography and Index of Dorset Geology, ma il sito continua a esercitare un'attrazione particolare. Tanto che, tra il 2000 e il 2001, il British Geological Survey ha deciso di pubblicare una serie di nuove mappe della costa, 180 anni dopo la prima, memorabile opera di William Smith.  

La Jurassic Coast si estende lungo tutto il Dorset e l’est del Devon. Un pezzo di costa lungo 155 chilometri tra incredibili spiagge e scogliere mozzafiato con strati di roccia antichissimi cesellati da milioni di anni di storia. Una sequenza quasi continua di formazioni rocciose che attraversano l’era mesozoica, le ere geologiche del Triassico, Giurassico e Cretaceo, circa 185 milioni di anni della storia della terra. Gli importanti siti fossili della zona e le classiche caratteristiche geomorfologiche costiere hanno contribuito allo studio delle scienze della terra per oltre 300 anni.

La Jurassic Coast affaccia sul Canale della Manica e ha inizio a Old Harry Rocks nei pressi di Swanage nel Dorset e termina all’Orcombe Point nei pressi di Exmouth nel Devon. 

Le bizzarre formazioni rocciose di questo luogo si presentano come la sezione di un sandwich in cui si possono osservare distintamente i sedimenti del triassico, del giurassico e del cretaceo, stratificatisi durante il mesozoico in 185 milioni di anni di attività geologica. Questo tratto di costa attirò l'attenzione degli studiosi di paleontologia di tutto il mondo, quando nel 1810 una bambina di undici anni di nome Mary Anning trovò un "drago" nelle rocce vicino al villaggio di pescatori di Lyme Regis, nel Dorset: si trattava del primo ritrovamento di un fossile completo di ittiosauro, simile all'incrocio di un pesce gigante e di un sauro, e all'epoca l'evento ebbe una risonanza internazionale.

Jurassic_PortaDurdle.jpg (130678 byte)Da quel giorno sulle coste del Dorset e del Devon orientale vengono continuamente alla luce nuovi reperti senza bisogno di effettuare scavi, poiché a causa della costante erosione il paesaggio roccioso cambia a una velocità impressionante. Dopo una tempesta, per esempio, una passeggiata sulla spiaggia oppure nell'entroterra si trasforma immancabilmente in un affascinante viaggio di esplorazione attraverso i diversi stadi dell'evoluzione e le ere geologiche. Quasi la metà della fascia costiera dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO è anche posta sotto la tutela del National Trust.  

Molti tratti della Jurassic Coast, durante la seconda guerra mondiale, sono diventati proprietà del Ministero della Guerra. Una delle più grandi basi della Royal Navy, oggi è chiusa, si trovava nel porto di Portland. È invece ancora in uso la base di Bovington che racchiude un tratto di costa tra la baia di Lulworth e Kimmeridge, compreso il villaggio fantasma di Tyneham. Alcuni tratti vicino a Exmouth, al The Fleet di Weymouth e le spiagge di Studland vennero usati per l’addestramento militare durante la guerra, poi tornati ad essere di uso civile.

Alcuni punti della costa, soprattutto attorno a Portland, sono particolarmente pericolosi, e nel corso della storia sono stati registrati vari naufragi. Nel gennaio 2007 avvenne il peggior disastro naturale: la MSC Napoli, una nave container da 62000 tonnellate, si arenò, perdendo il carico ed il carburante, a Branscombe che si trova in prossimità di Sidmouth, nel Devon.

Lungo la Jurassic Coast si trovano siti di notevole interesse e bellezza che portano impresse tracce di foreste primordiali, antichi deserti, mari tropicali ma pure paludi prosciugatesi milioni di anni fa.

Un paesaggio mozzafiato con incedibili baie sabbiose sovrastate da vertiginose scogliere con falesie, archi, faraglioni di roccia plasmati dalle onde, dal vento e dai secoli. Non sarà desueto scovare fossili o sassi perfettamente arrotondati modellati dal mare.

Tutta la costa è anticipata da una meravigliosa campagna verde brillante intervallata da antichi e pittoreschi villaggi puntellati da splendidi cottage in pietra dal tetto in paglia cinti da giardini fioriti a creare una piacevolissima atmosfera d’altri tempi.

** Swanage, Old Harry Rocks e Studland Bay

Swanage è un paese della contea del Dorset, affacciato sulla Manica e situato nella penisola nota come isola di Purbeck. Si trova in collina, con un notevole panorama, tra rocce altissime e lunghe spiagge di sabbia fine. È meta balneare, con un clima mite e soleggiato. Il paese deve gran parte della sua notorietà ad un rinomato college, l'Harrow House International College. 

La città offre una variegata offerta culturale e di svago: pub inglesi tradizionali, ristoranti, caffè tipici, parchi d'attrazione, mercati, mostre d'arte, feste locali, concerti, cinema, teatri. È possibile fare un viaggio a bordo di un treno a vapore storico. A Swanage si svolgono numerosi festival che si ripetono ogni anno, come lo Swanage Jazz Festival a luglio e lo Swanage Regatta & Carnival ad agosto. A sud di Swanage è un grande globo fabbricato di pietra di Portland.  

Sul lungomare di Swanage, sorge la Wellington Clock Tower, originariamente collocata nell’estremità meridionale del London Bridge. E le caratteristiche cabine colorate sulla spiaggia.

Le Old Harry Rocks sono due formazioni calcaree, situate presso Handfast Point, sull'isola di Purbeck nel Dorset, nel sud dell'Inghilterra. Geologicamente sono parte della Formazione del Chalk e risalgono al Cretaceo superiore (approssimativamente 66 milioni di anni fa). Demarcano il punto più ad est della Costa giurassica, un sito Unesco.

Si trovano a est di Studland, circa 4 chilometri a nord-est di Swanage e circa 10 chilometri a sud delle città di Poole e Bournemouth.

Ci sono due leggende riguardanti il nome delle Old Harrys Rock. La prima afferma che il Diavolo abbia dormito sulle rocce, mentre una seconda leggenda locale afferma che le rocce furono chiamate così dopo che Harry Paye, pirata della città di Poole, nascose lì la sua refurtiva.

Stunland Bay è uno spettacolo, una zona incredibile con tutti i colori della brughiera, il viola, il giallo, il verde, il bronzo, l’oro e sullo sfondo i colori del cielo che si fondono con il mare e l’infinito fino a rapire lo sguardo.

Si compone di quattro aree distinte: Knoll Beach, Shell Bay Beach, Middle Beach e South Beach. La spiaggia è lunga quattro miglia e offre viste mozzafiato su Old Harry Rocks e l'Isola di Wight.

È un luogo popolare per gli appassionati di sport acquatici ed ospita la spiaggia naturista più frequentata della Gran Bretagna. La brughiera dietro la spiaggia funge da santuario per la fauna locale e ospita tutti e sei i rettili britannici.

Da Stunland Bay partono dei tour organizzati in kayak che portano fino a sotto l’Old Harry Rock e permettono di vederlo direttamente dal mare. 

** Isola di Purbreck: Corfe Castle, Kimmeridge e Tyneham

L'isola di Purbeck è - a dispetto del nome - una penisola sulla Manica dell'Inghilterra sud-occidentale, situata nella contea del Dorset sud-orientale.

La penisola è famosa, tra l'altro, per il marmo di Purbeck, che veniva utilizzato per la costruzione degli edifici della zona.

La geologia dell'isola è complessa. Ha una costa irregolare lungo l'est e più regolare presso sud. La parte settentrionale è composta da argilla eocenica (si parla di Barton beds). La terra non sommersa dal mare è formata da strati paralleli di rocce giurassiche, tra cui il calcare di Portland e le bancate di Purbeck. Quest'ultime includono il marmo Purbeck, un calcare particolarmente resistente che può essere lucidato (anche se mineralogicamente, non è un marmo).

Corfe Castle è un castello che sorge accanto all'omonimo villaggio. La costruzione fu iniziata dopo la conquista dell'Inghilterra intorno all'anno 1090 da Guglielmo il Conquistatore e sovrasta una gola nelle Purbeck Hills, sulla strada che collega Wareham a Swanage. Corfe rimase in mano alla corona fino al 1572, quando Elisabetta I d'Inghilterra lo vendette a Christopher Hatton.

Durante la Guerra civile inglese subì due assedi e il Parlamento votò poi per la sua demolizione. Attualmente è di proprietà del National Trust ed è aperto al pubblico.

In inglese antico Corfe significa "passo", "gola", "passaggio", e in effetti il castello sorge su una ripida collina di chalk (roccia calcarea a tessitura molto fine, simile a quella delle scogliere di Dover) creatasi in seguito all'erosione di un corso d'acqua. Di precedenti insediamenti umani sulla collina si hanno scarse notizie; sono stati però ritrovati dei Posthole di epoca sassone e si sa che in quel punto fu assassinato Edoardo il Martire il 18 marzo del 978.

Poco dopo la conquista normanna dell'Inghilterra del 1066Guglielmo il Conquistatore fece iniziare la costruzione del castello, che si trovava non lontano dalla foresta reale di Purbeck, dove il re amava cacciare. Negli anni del suo regno il re fece costruire circa 36 castelli, che però generalmente furono posti nelle valli, presso importanti snodi stradali o all'incrocio di corsi d'acqua, mentre quello di Corfe si differenzia per la sua posizione in cima ad una collina.

Il castello venne costruito in parte in pietra, secondo un uso poco diffuso per l'epoca, che denota come dovesse essere considerato importante. La pietra venne usata per erigere un muro sulla sommità della collina, così da creare una sorta di recinto interno. Altri due recinti si trovavano uno nella parte ovest e l'altro in quella sud (dove c'era la corte esterna), ma a differenza di quello interno questi ultimi erano costituiti da una palizzata di legno, un materiale molto più comune nell'edilizia del tempo. Sul Domesday Book è registrato un solo castello in tutto il Dorset ed è plausibile che si tratti di questo piuttosto che di quello in legno di Wareham (Dorset).

Nei primi anni del XII secolo Enrico I d'Inghilterra commissionò la costruzione di un dongione, che venne completato attorno al 1105: poiché il gesso ed il calcare di cui era costituita la collina non erano buoni materiali da costruzione, venne usato il marmo di Purbeck, estratto dalla cave poco lontano. Negli anni successivi il castello continuò ad essere ampliato sotto i regni di Enrico I, di Giovanni Senza Terra e di Enrico III, con l'aggiunta di torri, mura, corti, sale ed altro ancora.

All'inizio del XIII secolo Corfe venne usato come forziere per i tesori reali e come prigione. Nel 1202-1204 la corte ovest venne ricostruita sul modello del Château Gaillard, fatto costruire nel 1198 da Riccardo Cuor di Leone. Nel castello furono ospitati diversi prigionieri: la nipote del re, Eleonora di Bretagna, vi fu reclusa dopo l'uccisione di suo fratello Arturo I, e vi soggiornarono come ostaggi Margherita (1193 - 1259) e Isabella di Scozia (1195 - dopo il 1253), figlie di Guglielmo I di Scozia. Matilde de Braose vi venne lasciata morire di fame con il figlio William dopo che la donna ebbe litigato con il re. 

Nel 1224 Enrico III vi spedì 15.000 dardi da balestra in vista dell'assedio al castello di Bedford. Vent'anni dopo diede l'ordine che il castello venisse imbiancato (qualche anno prima lo stesso trattamento era stato riservato anche a quella parte della Torre di Londra che ancora oggi è nota con il nome di Torre Bianca).

Mentre la costruzione procedeva, fuori dalle mura si stabilì un piccolo campo per gli operai, che con gli anni crebbe fino a diventare un insediamento vero e proprio e nel 1247 una concessione reale ne stabilì il giorno di mercato e di fiera.

Nel 1460, durante la guerra delle due rose, un comandante lancasteriano marciò da Corfe per combattere nella battaglia di Wakefield, che fu vinta dalla fazione della rosa bianca.

Nel 1572 Elisabetta I d'Inghilterra lo vendette al suo lord cancelliere, Christopher Hatton. I progetti che Hatton commissionò a uno dei suoi attendenti sono i più antichi documenti planimetrici che ci sono rimasti sul castello.

Nel 1635 il maniero venne poi comprato da John Bankes (1589 - 28 dicembre 1644), procuratore generale per l'Inghilterra e il Galles per Carlo I d'Inghilterra. Sette anni dopo, allo scoppio della Guerra civile inglese, il Dorset era quasi interamente sotto il controllo dei Roundheads e Corfe divenne quindi una sorta di avamposto realista. Era tenuto dalla moglie di Bankes, Mary (1598 circa 11 aprile 1661), che vi visse insieme ai figli. I parlamentari pensarono di infiltrarsi dentro la guarnigione introducendovi un manipolo di loro uomini, ma furono progetti destinati al fallimento e, nonostante il blocco di uomini e rifornimenti, Mary Bankes riuscì in qualche modo a far entrare cibo e mezzi insieme a un certo numero di soldati. Corfe resistette così qualche settimana, finché i realisti riuscirono a salvarlo.

Nel 1645 il castello era una delle ultime fortezze in mano ai realisti e fu sottoposto a un secondo assedio, che questa volta si concluse a favore dei parlamentari. Dopo la presa del castello, nel mese di marzo fu votata la sua demolizione e le distruzioni gli conferirono l'aspetto attuale. La demolizione fu solo parziale per la robustezza delle murature, che avrebbe richiesto per radere al suolo interamente l'edificio una quantità eccessiva di tempo, denaro, uomini e mezzi.

Dopo la Restaurazione inglese, la famiglia Bankes recuperò la proprietà del castello, ma preferì non tentare di ricostruirlo e piuttosto edificarono da zero come nuova residenza di famiglia Kingston Lacy, presso Wimborne Minster.

Negli anni ottanta del Novecento, Ralph Bankes lasciò per testamento il castello, parte del villaggio e la casa di famiglia al National Trust. Nel 2006 buona parte del castello venne chiusa al pubblico perché le rovine, in stato pericolante, necessitavano di un restauro, che venne completato entro il 2008.

Kimmeridge è un piccolo villaggio nei pressi dell’Isola di Purbeck.

La vicina Kimmeridge Bay presenta alcune delle formazioni geologiche rocciose più importanti della Jurassic Coast del Dorset, quindi l’area è un luogo molto popolare tra i visitatori. Risalente al medioevo vanta una storia antica, il villaggio è incantevole pieno di cottage in pietra  con tetti di paglia.

Kimmeridge Village ospita anche la Etches Collection, un museo pieno di fossili trovati nella baia dal dottor Steve Etches MBE. 

Tyneham è un villaggio fantasma abbandonato nel 1943 ed ex parrocchia civile. E' situato a nord-est di Worbarrow Bay sulla Jurassic Coast, a circa 6 chilometri a sud di Wareham ed a circa 15,9 km a ovest di Swanage. Il villaggio si trova in una valle isolata est-ovest tra due creste delle Purbeck Hills. A nord si trova la cresta principale con Povington Hill (191 m) e il suo punto più alto, Ridgeway Hill (199 m). A sud si trova la cresta sopra Gad Cliff che corre dal promontorio di Worbarrow Tout a ovest fino al poggio di Tyneham Cap (167 m) a est.

La parrocchia ha prove sull'occupazione del villaggio risalenti all'età del ferro; ci sono più di 30 tumuli nella zona, anche se la maggior parte è stata danneggiata dai bombardamenti. Prove di occupazione romana sono state trovate anche nella valle intorno a Tyneham e c'erano industrie di bollitura del sale, di tornitura dello scisto e di marmo di Purbeck a Worbarrow Bay. A sud della cresta di gesso ci sono resti di un insediamento medievale.

Sembra che un tempo fosse possedimento di Robert, conte di Mortain, fratellastro di Guglielmo I d'Inghilterra. Il villaggio è menzionato nel Domesday Book come Tigeham, che significa "recinto per capre". Un secolo dopo, il villaggio era noto come Tiham e solo in tempi successivi come Tyneham. La chiesa in pietra calcarea di St Mary risale almeno al XV secolo, e Tyneham House fu costruita da Henry Williams tra il 1563 e il 1583.

Nel 1683 Nathaniel Bond (1634–1707) di Lutton acquistò Tyneham dalla famiglia Williams. Acquistò anche Creech Grange nel 1691 e la famiglia detiene ancora le sue tenute Purbeck. La scuola Tyneham fu fondata dal reverendo Nathaniel Bond (1804–89) nel 1860. Fu in seguito dichiarata proprietà della canonica e chiusa nel 1932 per mancanza di alunni.

Il villaggio di 7.500 acri di brughiera circostante i e terreni calcarei attorno alle colline Purbeck furono requisiti poco prima di Natale del 1943 dall'allora War Office (ora MoD) per essere utilizzati come poligoni di tiro per l'addestramento delle truppe.. 225 persone furono sfollate, l'ultima persona lasciò un avviso sulla porta della chiesa:

"Per favore trattate la chiesa e le case con cura; abbiamo rinunciato alle nostre case dove molti di noi hanno vissuto per generazioni per aiutare a vincere la guerra per mantenere gli uomini liberi. Torneremo un giorno e ti ringrazieremo per aver trattato il villaggio con gentilezza."

Questa misura avrebbe dovuto essere temporanea per la durata della seconda guerra mondiale, ma nel 1948 l'esercito emise un ordine di esproprio obbligatorio sul terreno e da allora è rimasto in uso per l'addestramento militare. Sebbene disseminato di rottami usati come bersagli e soggetto a bombardamenti regolari, il terreno è diventato un rifugio per la fauna selvatica poiché è stato libero da agricoltura e sviluppo. Nel 1975, dopo le lamentele dei turisti e della gente del posto, il Ministero della Difesa ha iniziato ad aprire il villaggio e i sentieri attraverso le catene montuose nei fine settimana e per tutto agosto.

Tyneham2.jpg (101698 byte)Molti degli edifici del villaggio sono caduti in rovina o sono stati danneggiati dai bombardamenti. Nel 1967, la maggior parte della casa padronale, con parti che risalivano al XIV secolo, è stata abbattuta dall'allora Ministero dei lavori pubblici. La facciata est dell'edificio è stata ricostruita ad Athelhampton, con parti più piccole spostate a Melcombe Horsey e Bingham's Melcombe. La chiesa di St Mary, tuttavia, rimane in gran parte intatta; ha una vetrata di Martin Travers e monumenti commemorativi alla famiglia Bond, ma il pulpito del XVII secolo è stato spostato a Lulworth Camp e la targa a Kimmeridge. La chiesa e la scuola sono state da allora conservate come musei. La chiesa, la scuola e la fontanella sono tutti edifici classificati di II grado. Nel 2008, Tyneham Farm è stata riaperta al pubblico e sono in corso lavori di conservazione.

Tyneham è accessibile solo quando i poligoni di tiro di Lulworth sono aperti al pubblico. I poligoni di tiro militari sono di proprietà del Ministero della Difesa e fanno parte della Armoured Fighting Vehicles Gunnery School. Avvisi di sicurezza su esplosivi e proiettili inesplosi sono pubblicati a Mupe Bay dal MoD: si consiglia ai visitatori di attenersi ai sentieri ufficiali e di osservare gli avvisi locali del sito perché in questa zona vengono utilizzati carri armati e veicoli blindati.  

** Durdle Door, Lulworth Cove e East Lulworth

Durdle Door sulla Jurassic Coast nel Dorset è probabilmente l'arco in pietra più famoso al mondo e sicuramente uno dei monumenti da visitare in Inghilterra. 

È stato creato quando il mare ha perforato il calcare di Portland circa 10.000 anni fa. Guardando a ovest sulla spiaggia, faraglioni isolati sul mare mostrano dove un tempo si trovava una costa più antica. La caratteristica rock di Durdle Door è alta circa 200 piedi.

Durdle Door, ricorda molto le scogliere amiche che si trovano dall’altro lato della Manica, quelle di Bretagna e Normandia. La passeggiata dal parcheggio all’arco di roccia è a tratti ardua ma vale la pena perché lo spettacolo merita davvero.

Lulworth Cove è, forse, la baia più famosa della zona, incastonata lungo la costa e forgiata dal vento e dal mare fino a renderla di una forma circolare così precisa che pare disegnata.

Lo splendido villaggio che anticipa la baia è West Lulworth. Il villaggio inglese perfetto con pittoreschi cottage dai tetti di paglia, balconi colorati e splendidi giardini ben curati, non manca nemmeno il classico pub di campagna The Castle Inn. Si trova nel cuore del piccolo villaggio ed è un ottimo posto dove rifocillarsi e trovare alloggio.

** Weymouth e l’Isola di Portland

Weymouth è una cittadina ma abbastanza raccolta da non perdere quell’adorabile atmosfera del paese di mare, e al tempo stesso abbastanza grande da avere una lista interminabile di pub, locali e negozi sparsi nell’intricato reticolo di vie della zona centrale.

Interessante la zona del vecchio porto, Weymouth Marina, con le vecchie case dei pescatori dai colori pastello. Caratterizza la località anche il Nothe Fort, una fortezza costruita della fine del 1800 per difendere Weymouth e l’Isola di Portland. Weymouth è altresì una città molto verde con una riserva naturale RSPB Lodmoor e diversi giardini.

Una tappa va fatta senza dubbio al molo: il Weymouth Stone Pier, da dove godere di una splendida vista panoramica della spiaggia di Weymouth, della costa del Dorset e dell’Isola di Portland.

L'isola di Portland è una penisola e parrocchia civile della contea del Dorset.

In passato isola, Portland è oggi, dal punto di vista morfologico, una penisola, in quanto è unita alla terraferma da una porzione di terra continua benché prevalentemente sabbiosa, parte della Chesil Beach; in lingua inglese è definita come tied island (letteralmente: «isola legata») e raramente il livello del mare è abbastanza alto da renderla effettivamente completamente circondata dalle acque. 

Dà il nome al cemento Portland grazie a Joseph Aspdin, che diede alla malta derivante dal suo prodotto questo nome per via della somiglianza con un calcare presente sull'isola, la pietra di Portland.  

La spiaggia principale di Portland è Chesil Beach e fa parte del South West Coast Path. Una splendida lingua di sabbia che potete ammirare in tutta la sua estensione dall’alto dall’Olympic Rings Stone Sculpture.

Dalla spiaggia si può raggiungere il Faro di Portland. Sulla scogliera trovate Tout Quarry, un museo all’aperto dove diversi artisti hanno creato sculture in pietra raffiguranti animali.

Il castello di Portland è una fortezza del villaggio inglese di Castletown, nell'isola di Portland nella conte del Dorset, costruita tra il 1539 e il 1541 per volere di Enrico VIII.

Il castello di Portland fu, insieme al vicino Sandsfoot Castle (che si erge sulla sponda opposta), una delle due fortezze costiere della zona volute da Enrico VIII per proteggere la costa inglese da possibili invasioni da parte di Francesi e Spagnoli. Il castello sorse in una posizione strategica all'interno di una laguna tidale nota come The Mere.

La costruzione del castello di Portland iniziò nell'estate del 1539 e terminò nella primavera del 1541. I costi per la realizzazione della struttura ammontarono a 5000 sterline.

Il castello fu inizialmente dotato di quattro cannoni e il primo comandante del castello fu il capitano Thomas Ervin, assieme al quale erano operativi altri due uomini. Soltanto pochi anni dopo, furono però operativi nel castello di Portland tredici uomini.

Durante il regno di Enrico VIII e di Elisabetta, il castello non ebbe alcun coinvolgimento nelle guerre che videro coinvolte l'Inghilterra.

Nel corso della guerra civile inglese, il castello di Portland fu dapprima conquistato dai parlamentaristi e poi dai realisti nel 1643. Fu però successivamente circondato dai parlamentaristi nell'aprile del 1646 con l'approssimarsi della sconfitta dei realisti.

In seguito, il castello di Portland fu dotato di armi durante le guerre napoleoniche. Al termine delle guerre napoleoniche, fu quindi adibito a residenza privata.

Successivamente, nel 1869, il castello venne requisito dall'Ufficio di Guerra che se ne servì per funzioni amministrative.

Nel corso della prima guerra mondiale, il castello fu utilizzato come base per gli aerei della marina, mentre nel corso della seconda guerra mondiale, servì da base per varie operazioni militari, come lo sbarco in Normandia.

Nel 1952, il castello venne aperto al pubblico e nel maggio 1993 venne classificato come castello di primo grado. Nel 2007, il numero di visitatori ammontava a 25000 unità.  

Il castello di Portland si erge di fronte al porto di Portland e al porto di Weymouth.

L'edificio è una fortezza circolare in stile Tudor costruita in pietra bianca di Portland.

Tra le principali sale del castello, figurano la Great Hall, dove si trova un quadro di Enrico VIII, la cucina in stile Tudor e la Gun Room, che ospita cannoni del XVIII e XIX secolo.

** Abbotsbury, West Bay e Lyme Regis

Abbotsbury è definito uno dei villaggi più belli d’Inghilterra. E' un villaggio con status di parrocchia civile della contea inglese del Dorset e situato lungo la Chesil Beach, un tratto della Jurassic Coast.

Il villaggio è famoso per la sua lunga strada ai cui lati si ergono case in pietra color miele con usci dal tetto di paglia o in ardesia, molte delle quali risalgono al XVI secolo, costruite utilizzando le pietre dell’abbazia dell’XI secolo che dà il nome al villaggio.

Il nome della località fa riferimento alla presenza di un'abbazia in loco.

Nel IX secolo, il villaggio finì sotto la giurisdizione dell'abbazia di Glastonbury. Durante il XIV secolo, Abbotsbury fu colpita dalla "morte nera", che uccise molti dei monaci e fu oggetto di numerosi tentativi di invasione.

Nel corso della guerra civile inglese, il villaggio divenne di proprietà di John Strangways, sostenitore delle truppe reali. Gli Strongways erano una famiglia proveniente dallo Yorkshire e trasferitasi nel sud dell'Inghilterra nel corso del XV secolo.

Nel 1885, fu aperta la ferrovia che collegava Abbotsbury a Weymouth.

Tra gli edifici principali di Abbotsbury vi è l'abbazia benedettina, fondata nel 1026 da Orc, un danese facente parte della corte di re Canuto, e da suo moglie Thola.

Il castello di Abbotsbury è una fortezza di collina dell'età del ferro. La fortezza fu occupata dalla tribù celtica dei Durotrigi, ed era situata su un'alta collina calcarea affacciata sulla Manica, creandone la linea di difesa dalle invasioni. Quando i Romani invasero la Britannia nel 43, la seconda legione augustea di Vespasiano si impossessò rapidamente della fortezza in una breve battaglia, prima di spostarsi a Maiden Castle. Non esistono prove che confermino uno stanziamento dei Romani nel Castello di Abbotsbury, così come per altre fortezze collinari inglesi.  

Su una collina del villaggio si erge la cappella di Santa Caterina (St Catherine's Chapel), un edificio in stile gotico costruito dai monaci come luogo di ritiro nel XIV-XV secolo.

Si tratta di uno dei rari edifici scampati alle distruzioni seguite alla riforma protestante, in quanto importante punto di riferimento dei naviganti. Essendo dedicato a Santa Caterina, patrona delle nubili, l'edificio divenne molto popolare presso la popolazione femminile, che vi si recava per pregare di trovare marito, come dimostra quest'antica preghiera:

A Husband, St Catherine,
A handsome one, St Catherine,
A rich one, St Catherine,
A nice one, St Catherine,
And soon, St Catherine

Altro luogo celebre di Abbotsbury è l'Abbostbury Swannery, una riserva per i cigni, fondata dai monaci nel XIV secolo e situata dietro la spiaggia di Chesil.

West Bay, nota anche come Bridport Harbour, è una città costiera del Dorset, situata su una baia in corrispondenza dell'estuario del fiume Brit, sulla costa della Manica.

West Bay nasce come porto della vicina Bridport e permettere l'esportazione della produzione di corde e reti da pesca, un'attività che risale all'epoca romana. 

Il porto era in origine più a monte lungo il fiume Brit, ma veniva sovente insabbiato. Per questo motivo, nel 1388 il mercante John Huderesfeld lanciò il progetto di un nuovo porto sulla costa che fosse anche alleviato dalle imposte.

Durante il XVIII secolo, il piccolo porto raggiunse i suoi limiti a causa delle dimensioni sempre maggiori delle navi che vi approdavano e nel 1740 iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo porto a 270 metri più ad ovest. Questo è il sito del porto attuale di West Bay.

A Burton Bradstock si trovano le bellissime scogliere di roccia dorata di West Bay.

Lyme Regis è il classico paesino british sulla costa. Un luogo che pare d’altri tempi, georgiani o vittoriani, uscito da un libro di Jane Austen che qui ha ambientato parte di Persuasion.

Qui si trovano il lungo mare, bei negozi, le stupefacenti scogliere a circondarlo, ma anche i lampioni decorati da riccioli a forma di fossili. Ad accogliere i numerosi turisti d’estate una splendida e grande spiaggia.

La città è nota per i fossili ritrovati nei dirupi e nelle spiagge attigue, che sono parte della Heritage Coast. La Jurassic Coast copre una distanza di 153 chilometri, da Orcombe Point a Old Harry Rocks. Le rocce lungo la costa risalgono al Triassico, al Giurassico e al Cretaceo e comprendono terreni che coprono circa 185 milioni di anni.

Le località intorno a Lyme Regis hanno fornito numerosissimi fossili di notevole importanza, in particolare la roccia del Blue Lias, nella quale si rinvengono esemplari ben conservati di numerosi rettili marini e anche dinosauri. Molte delle prime scoperte di rettili estinti furono fatte in questa zona, principalmente ad opera di Mary Anning (1799-1847). Ritrovamenti significativi includono ittiosauri, plesiosauri, lo pterosauro Dimorphodon e il dinosauro Scelidosaurus. La città di Lyme Regis festeggia annualmente un Mary Anning Day e un festival dedicato ai fossili.

** Sidmouth, Budleigh Salterton, Orcombe Point e Exmouth

Sidmouth è famosa per essere circondata dalle meravigliose scogliere rosse dell’era del Triassico. Le rocce scendono verso est e di conseguenza le più antiche si trovano a ovest, intorno a Sidmouth ed Exmouth. Progressivamente più giovani le rocce che formano le scogliere a est. 

Sidmouth era solo un piccolo villaggio di pescatori fino a quando ricchi georgiani e vittoriani arrivarono a sfruttare al meglio l’aria salubre, l’acqua del mare e la sua spiaggia di ghiaia. Ciò ha fatto si che in pochi decenni siano nati hotel, negozi e una spiaggia regale.

La spiaggia di Budleigh Salterton è uno spettacolo. I ciottoli presenti sono stati trasportati in uno dei fiumi giganti che scorrevano in questa zona nel deserto del Triassico, circa 240 milioni di anni fa. I ciottoli di Budleigh sono unici e spesso di forma ovale, essendo di materiale molto duro, sopravvivono al trasporto delle onde e si possono trovare in tutta la costa da Slapton a Hastings nel Kent.

A Orcombe Point le scogliere si estendono per diverse miglia verso est. E in effetti, la costa contiene una sequenza virtualmente completa attraverso circa 200 milioni di anni di tempo geologico. Qui le rocce hanno 250 milioni di anni e sono di colore rosso. Ciò è dovuto all’ambiente desertico che esisteva in quella zona, queste rocce mostrano il periodo Triassico e sono la sezione più antica della costa.

Exmouth è decisamente importante dal momento che rappresenta la prima era geologia dell’intera costa.

Le scogliere di Exmouth risalgono al periodo Triassico, sono imponenti e magnifiche di arenaria rossa. Exmouth è una cittadina vivace con molte cose da vedere e da fare tutto l’anno. Una località molto frequentata che abbonda di ristoranti e locali, molti gli eventi in città.

  

  

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