Il Sítio
Roberto Burle Marx (SRBM) è una proprietà situata nel quartiere
di Barra de Guaratiba, nella zona occidentale di Rio de
Janeiro. É un'unità speciale dell'Instituto do Patrimônio
Histórico e Artístico Nacional (IPHAN), vincolato dal Ministério
da Cidadania.
Il
sito è dedicato a Roberto Burle Marx, un artista
plastico e architetto paesaggista brasiliano noto a
livello internazionale, che vi abitò dal 1973 fino al giorno della sua
morte, il 4 giugno 1994. Burle Marx aveva acquisito la proprietà,
originariamente denominata Sítio Santo Antônio da Bica,
insieme a suo fratello Siegfried nel 1949, e la donò poi, nel 1985,
all'Instituto do Patrimônio Histórico e Artístico Nacional, lo
stesso anno in cui era stato riconosciuto come patrimonio
culturale brasiliano e nel 2000 è entrato ufficialmente
nell'elenco, sei anni dopo la morte del paesaggista.
Il
sito ricopre una superficie di oltre 400.000 m², dove è raccolta una
delle più importanti collezioni di piante tropicali e semitropicali del
mondo, iniziata quando Roberto
Burle Marx aveva sei anni. Coltivata in giardini e vivai
all'aperto, la collezione è composta da più di 3.500 specie di
piante, tra cui esemplari unici delle famiglie di Araceae, Arecaceae,
Bromeliaceae, Cycadaceae, Heliconiaceae, Marantaceae e Velloziaceae. Questo
insieme di piante viventi si è adattato perfettamente alla natura
endemica del sito, costituita da mangrovie, restinga e Foresta
atlantica.
Sul
sito esistevano originariamente un'antica casa colonica e una piccola
cappella del XVII
secolo dedicata a Santo
Antônio de Lisboa, edifici che furono poi restaurati e, nel
1973, la casa divenne la residenza di Roberto
Burle Marx. Dopo la morte del paesaggista, la sua residenza è
stata trasformata, nell'agosto 1999, nella Casa-Museo di Burle
Marx. Oltre agli ambienti originali e agli oggetti personali, sono
esposti oggetti d'arte e artigianali acquistati da Burle Marx nel corso
della sua vita. La collezione conta più di 3000 pezzi, tra cui opere
dello stesso Roberto che, oltre ad essere un paesaggista, era anche
pittore, disegnatore, scultore e cantante.
