Cienfuegos
è una città che si trova sulla costa meridionale dell'isola di Cuba, capoluogo
dell'omonima provincia. La città sorge in fondo ad una baia, all'ingresso della
quale si trova la fortezza di Jaqua (nome completo: Castillo de Nuestra Señora
de los Angeles de Jagua), costruita nel 1745 come protezione dai pirati dei
Caraibi.
Quando
gli spagnoli giunsero qui la regione, chiamata Cacicazgo de Jagua, era
abitata da popolazioni indigene. La città di Cienfuegos venne fondata il 22
aprile 1819 da immigranti francesi provenienti da Bordeaux e dalla Louisiana,
guidati da Don Louis D'Clouet. Il nome originario della città fu Fernardina
de Jagua, in onore di Ferdinando VII di Spagna. La città crebbe fino a
diventare uno dei principali centri cubani alla fine del XIX secolo. In questo
periodo il nome venne mutato in Cienfuegos (letteralmente "cento
fuochi") in onore di un governatore spagnolo di Cuba della fine del secolo.
Il
centro storico di Cienfuegos è stato inserito nel 2005 nell'elenco dei
Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO per il suo valore storico e culturale. Esso
contiene sei edifici risalenti alla prima metà del XIX secolo, 327 alla seconda
metà e 1188 risalenti al XX secolo. È il luogo caraibico con il più alto
numero di edifici neoclassici.
Cienfuegos si può
visitare senza difficoltà in una giornata, ma spesso vale la pena vivere
l’animata vita notturna.
Passando sotto l’Arco de Triunfo, unico nel suo genere a Cuba, dedicato
all’indipendenza cubana si giunge nel cuore del Parque José Martì che è il
luogo di maggior richiamo della città per la concentrazione di edifici e
monumenti che vi si affacciano. Al centro della piazza si erge la statua in
marmo che raffigura José Martì.
Sul lato nord della
piazza si erge il Teatro Tomas Terry, inaugurato nel 1895 con una
rappresentazione dell’Aida di Verdi, è un palazzo in stile coloniale spagnolo
è uno degli edifici più famosi di Cienfuegos.
All’interno la
struttura dell’edificio si ispira all’architettura italiana, con platea a
ferro di cavallo. Nell’atrio si può ammirare una statua di Terry in marmo di
Carrara.
Alla sinistra del teatro
si trova l’edificio neoclassico del Colegio de San Lorenzo, costruito grazie a
una cospicua donazione del facoltoso Nicolas Jacinto Acea, per garantire
l’istruzione ai bambini bisognosi della città.
Sullo stesso angolo
della piazza si erge la Catedral de la Purisima Concepción fondata nel 1833 e
consacrata come cattedrale nel 1903. Presenta due torri gemelle e finestre
policrome francesi con vetrate raffiguranti gli apostoli e un altare con
capitelli in stile corinzio.
Di fronte al Colegio San
Lorenzo (1927) si trovano alcuni edifici più recenti, come la sede del governo
della provincia e il Museo Provincial, ospitato in un edificio sorto nel 1894
come Casino Español con una esposizione di mobili coloniali provenienti dalle
zone limitrofe.
Sul lato meridionale
della piazza si trova il Fondo Cubano de Bienes Culturales che vende dipinti di
vario valore.
All’angolo della
piazza dove l’Avenida 54 incrocia la Calle 25 c’è la Casa de la Cultura
Benjamin Duarte, artista e scrittore nato a Cienfuegos nel 1900. Dal suo mirador
(torre) si ammirano vedute magnifiche della baia e dei dintorni.
Il Museo Historico Naval
Nacional a nord ovest del Parque José Martì vanta numerose collezioni dedicate
all’insurrezione del 5 settembre 1957 quando i ribelli della zona si unirono
al movimento di Castro. La mostra comprende equipaggiamenti militari e
collezioni di archeologia.
Cementerio della Reina a
ovest dell’Avenida 50, costruito nel 1839, danneggiato dalle intemperie e dal
ciclone del 1996, è unico a Cuba. Le mura della cinta sono forate da nicchie
dedicate ai morti della guerra di indipendenza.
Punta Gorda, a sud del
centro, il Paseo del Prado cede il passo al Malecon, il lungomare che conduce a
Punta Gorda, che sorge su una stretta penisola ed era il quartiere aristocratico
della città nei primi anni del ‘900.
Il Malecon che trovate
qui non ha nessuna di quelle caratteristiche intriganti del lungomare
dell’Avana, ma si può godere di una bella vista della baia. Il Malecon viene
letteralmente invaso al sabato e domenica sera e si trasforma in una vera e
propria festa a cielo aperto. Questa zona presenta un’architettura particolare
con case rivestite di assicelle di legno e dotate di portici segnati dal sole,
come la Casa del Educador.
Proseguendo lungo la
lingua di terra si giunge al Palacio de Valle in calle 37 incrocio con Avenida
2, costruito tra il 1913 e il 1917 da Oclico Valle Blanco, un magnate spagnolo
dello zucchero.
L’esterno presenta due
torrette asimmetriche, archi cesellati e finestre scolpite è una mescolanza di
stili che contribuiscono a dargli fascino. L’interno è in stile moresco, con
pavimenti a mosaico, pareti e soffitti decorati, scalinate in marmo.
Oggi il palazzo è
adibito a ristorante, ma anche chi non vuole mangiare può fare un giro al bar
panoramico, il posto migliore per bere a Cienfuegos e godere della vista
mozzafiato della baia.
Il Centro Recreativo La
Punta, sull’estremità meridionale, è un posto magnifico per guardare il
tramonto.