Monticello,
situata
presso
Charlottesville,
in
Virginia,
era
la
tenuta
di
Thomas
Jefferson
(terzo
presidente
degli
Stati
Uniti
d'America
e
fondatore
dell'Università
della
Virginia).
L'edificio
è
un
disegno
dello
stesso
Jefferson
situata
sulla
cima
di
un
colle
delle
Southwest
Mountains.
Monticello,
il
cui
toponimo
è
tratto
direttamente
dalla
lingua
italiana
per
indicare
una
piccola
montagna,
è
stata
inserita
del
Patrimonio
dell'Umanità
nel
1987,
insieme
all'Università
della
Virginia.
L'Università della Virginia è un'università pubblica di ricerca
che
si
trova
a
Charlottesville,
in
Virginia,
ed
è
stata
fondata
da
Thomas
Jefferson.
Concepita
nel
1800,
ed
aperta
nel
1819,
è
importante
nella
storia
degli
Stati
Uniti
per
essere
stata
la
prima
ad
offrire
studi
su
materie
ora
comuni,
quali
Architettura,
Astronomia
e
Filosofia,
nonché
la
prima
a
dividere
scuola
e
chiesa.
La
sua
scuola
di
Ingegneria
e
Scienze
Applicate
fu
la
prima
scuola
di
ingegneria
degli
Stati
Uniti
d'America
associata
ad
un'università.
U.Va.
venne
inclusa
ufficialmente
in
The
Rector
and
Visitors
of
the
University
of
Virginia.
Il
18
gennaio
1800
Thomas
Jefferson,
ai
tempi
Vice
Presidente
degli
Stati
Uniti
d'America,
accennò
ai
piani
per
la
costituzione
di
un
nuovo
college
in
una
lettera
scritta
allo
scienziato
britannico
Joseph
Priestley:
"Vogliamo
creare
nello
stato
settentrionale
della
Virginia,
al
centro
dello
Stato,
un'università
che
possa
essere
liberale
e
moderna,
che
sia
patronata
dal
supporto
pubblico,
ed
una
tentazione
per
i
giovani
statunitensi
che
vogliano
venirci
per
bere
una
tazza
di
conoscenza
e
fratellanza
insieme
a
noi."
Nel
1802,
grazie
alla
carica
di
Presidente
degli
Stati
Uniti
d'America,
Jefferson
scrisse
all'artista
Charles
Willson
Peale
che
la
sua
idea
di
una
nuova
università
vorrebbe
essere
"su
scala
più
estesa
e
liberale
di
quello
che
si
trovi
attualmente"
Nonostante
la
Virginia
già
ospitasse
un'università,
il
College
of
William
and
Mary,
Jefferson
aveva
perso
fiducia
nei
suoi
ideali,
in
parte
a
causa
dei
suoi
pregiudizi
religiosi,
in
parte
per
la
mancanza
di
insegnamento
scientifico.
L'università
della
Virginia
si
trova
su
un
terreno
acquistato
nel
1788
da
un
veterano
della
Guerra
di
indipendenza
americana,
James
Monroe.
Il
terreno
agricolo
subito
fuori
da
Charlottesville
venne
comprato
da
Monroe
dalla
Board
of
Visitors
che
lo
trasformò
nel
Central
College
nel
1817;
Monroe
stava
sottoscrivendo
il
primo
dei
due
contratti
che
fece
con
la
Casa
Bianca.
Sotto
la
guida
di
Jefferson,
la
scuola
posò
la
prima
pietra
nel
1817
ed
il
Commonwealth
della
Virginia
mise
sulla
carta
la
nuova
università
il
25
gennaio
1819.
In
presenza
di
James
Madison,
La
Fayette
nominò
Jefferson
"padre"
dell'Università
della
Virginia
durante
il
banchetto
inaugurale
del
1824.
La
prima
classe
fu
formata
nel
1825.
In
quel
periodo
le
altre
università
proponevano
tre
soli
corsi
di
studio:
Medicina,
Legge
e
Religione
ma,
sotto
la
guida
di
Jefferson,
L'Università
della
Virginia
divenne
la
prima
negli
Stati
Uniti
a
permettere
specializzazioni
anche
in
Astronomia,
Architettura,
Botanica,
Filosofia
e
Scienze
politiche.
Una
direzione
ancora
controversa
venne
data
all'università
rendendola
indipendente
dalla
dottrina
religiosa.
Fu
uno
dei
progetti
che
hanno
maggiormente
contribuito
nello
sviluppo
americano
del
tempo;
le
nuove
fondamenta
furono
centrate
su
una
biblioteca
(ai
tempi
ospitata
dalla
The
Rotunda)
piuttosto
che
attorno
ad
una
chiesa.
Questa
mossa
la
distinse
ulteriormente
dagli
altri
college
del
tempo
che
si
proponevano,
principalmente,
quali
seminari
di
una
religione
piuttosto
che
dell'altra.
Jefferson
tentò
di
scoraggiare
l'insegnamento
della
religione
anche
in
altri
luoghi.
Sostituendo
gli
standard
religiosi
dell'epoca,
la
University
si
specializzò
in
campi
scientifici
come
astronomia
e
botanica.
Attualmente
l'università
contiene
uno
dei
dipartimenti
di
religione
più
quotati
degli
Stati
Uniti.
Una
cappella,
ovviamente
assente
dai
piani
originali
di
Jefferson,
venne
costruita
nel
1890.
Jefferson
fu
collegato
a
doppio
filo
all'università,
ospitando
le
cene
della
domenica
presso
la
sua
casa
di
Monticello
fino
alla
propria
morte.
Era
così
preso
dall'università
che
evitava
di
menzionare
i
suoi
risultati
politici,
mentre
si
vantava
sempre
del
suo
stato
di
autore
della
Dichiarazione
di
indipendenza
degli
Stati
Uniti,
dello
Statuto
per
la
libertà
religiosa
della
Virginia
e
di
essere
il
padre
dell'università
della
Virginia.
Nel
1826,
il
quarto
presidente
della
nazione
James
Madison
divenne
rettore
dell'Università
della
Virginia,
contemporaneamente
il
quinto
presidente
James
Monroe
prese
casa
presso
i
Grounds
(alla
Monroe
Hill)
e
divenne
membro
del
Board
of
Visitors.
Entrambi
gli
ex
presidenti
abitarono
presso
l'università
fino
alla
loro
morte
nel
decennio
del
1830.
La
facoltà
di
Ingegneria
e
Scienze
Applicate
venne
aperta
nel
1836,
il
che
la
rende
la
più
antica
scuola
di
ingegneria
degli
Stati
Uniti
che
sia
collegata
ad
un'università.
Allo
scoppio
della
Guerra
di
secessione
americana
l'università
della
Virginia
era
la
più
grande
degli
Stati
Uniti
meridionali,
seconda
solo
all'Università
di
Harvard.
A
differenza
di
molti
altri
college
del
sud
la
University
venne
tenuta
aperta
durante
il
conflitto,
cosa
strana
soprattutto
grazie
al
fatto
che
la
Virginia
fu
uno
degli
stati
che
ospitarono
più
battaglie.
Nel
marzo
1865
il
Generale
dell'Unione
George
Armstrong
Custer
marciò
con
le
proprie
truppe
su
Charlottesville,
dove
docenti
e
comunità
lo
convinsero
a
risparmiare
l'università.
Nonostante
l'esercito
dell'Unione
si
fosse
accampato
presso
il
Lawn
danneggiando
molti
dei
padiglioni,
gli
uomini
di
Custer
se
ne
andarono
quattro
giorni
dopo
senza
aver
sparso
sangue
e
l'università
fu
in
grado
di
tornare
alla
solita
routine.
Jefferson,
a
causa
del
suo
scetticismo
di
autorità
e
burocrazia,
decise
all'inizio
di
lasciare
l'università
senza
un
presidente.
Questo
potere
sarebbe
stato
diviso
tra
il
Rettore
ed
un
Board
of
Visitors.
Alla
fine
del
diciannovesimo
secolo
questa
amministrazione
si
dimostrò
incapace
di
risolvere
i
problemi
di
gestione
e
raccolta
fondi
che
erano
diventati
necessari
per
il
sostentamento
dell'istituto.
Nel
1904
Edwin
Alderman
rassegnò
le
dimissioni
da
presidente
della
Tulane
University
per
ricoprire
la
stessa
carica
presso
l'Università
della
Virginia.
Come
primo
presidente
avviò
una
serie
di
riforme
che
coinvolgevano
l'università
e,
più
in
generale,
l'intero
sistema
di
educazione
dello
stato.
Una
di
queste
riforme
permise
alla
University
di
avere
il
primo
programma
sponsorizzato
di
tutti
i
college
e,
nonostante
fosse
primitivo
rispetto
agli
standard
attuali,
includeva
un
sistema
di
borse
di
studio
per
quegli
studenti
che
non
si
potevano
permettere
di
pagare
la
retta.
All'inizio
le
sue
idee
furono
molto
criticate
ma,
in
seguito,
le
idee
di
Alderman
passarono
i
test
del
tempo
e
tuttora
egli
resta
presidente
che
abbia
ricoperto
la
carica
per
più
tempo,
quasi
trent'anni
prima
della
morte
avvenuta
nel
1931.
La
biblioteca
di
Alderman,
un
punto
di
ritrovo
importante
per
gli
studenti
di
oggi,
è
stata
dedicata
a
lui.
Nel
2004
si
ebbe
un
calo
del
supporto
economico
statale,
e
l'Università
della
Virginia
divenne
la
prima
università
pubblica
a
ricevere
più
soldi
dagli
investitori
privati
che
dal
pubblico.
Grazie
all'iniziativa
di
Charter,
che
recentemente
è
diventata
legge
della
Virginia,
l'università
(ed
altre
strutture
educative
che
ne
facciano
richiesta)
ha
ottenuto
ampia
autonomia
per
la
gestione
dei
propri
affari.
Nonostante
fosse
una
università
per
bianche
fino
al
1950,
e
quasi
esclusivamente
per
maschi
fino
al
1970
(in
precedenza
le
donne
erano
ammesse
alle
facoltà
di
insegnamento
ed
infermieristica),
ai
giorni
oggi
è
completamente
aperta.
Al
giorno
d'oggi
gli
studenti
delle
minoranze
etniche
hanno
particolarmente
successo.
Secondo
l'edizione
del
2005
del
Journal
of
Blacks
in
Higher
Education,
l'università
"ha
il
più
alto
tasso
di
neri
laureati
delle
strutture
pubbliche,
con
l'86%".

Durante
la
sua
storia,
l'Università
della
Virginia
ha
ricevuto
numerosi
elogi
per
la
propria
unica
architettura
Jeffersoniana.
Nel
gennaio
1895
(a
meno
di
un
anno
dal
grande
incendio
del
Rotunda)
il
The
New
York
Times
disse
che
il
progetto
dell'Università
"fu
assolutamente
il
progetto
architettonico
più
ambizioso
e
monumentale
fatto
o
concepito
all'interno
del
secolo".
Nell'edizione
del
bicentenario
degli
Stati
Uniti
dell'AIA
Journal,
l'American
Institute
of
Architects
lo
definì
"il
più
grande
successo
dell'architettura
americana
degli
ultimi
200
anni."
Oggi
l'Università
della
Virginia
resta
un
punto
di
riferimento
architettonico
nonché
una
popolare
destinazione
turistica.
L'Università,
insieme
con
la
casa
di
Jefferson
di
Monticello,
è
stata
nominata
patrimonio
dell'umanità,
uno
dei
tre
luoghi
americani
moderni
ad
aver
avuto
l'onore.
Gli
altri
due
sono
la
Statua
della
Libertà
e
Independence
Hall.
Fu
il
primo
campus
al
mondo
ad
essere
inserito
dall'UNESCO
in
questa
lista.
Il
progetto
originale
di
Jefferson
si
sviluppava
attorno
a
The
Lawn,
un
grande
parco
verde,
a
terrazze,
circondato
dagli
edifici
accademici
e
residenziali.
Egli
lo
chiamò
"Academical
Village",
ed
il
nome
viene
tuttora
usato
per
descrivere
sia
l'area
del
Lawn
sia
l'intera
University
che
la
circonda.
L'edificio
principale
del
progetto,
The
Rotunda,
si
trova
sul
lato
nord
del
Lawn,
ed
è
il
simbolo
riconosciuto
dell'ateneo.
È
alto
la
metà
del
Pantheon
di
Roma,
che
ne
ispirò
la
costruzione.
Disposti
su
entrambi
i
lati
della
Rotunda,
per
tutta
la
lunghezza
del
Lawn,
si
trovano
dieci
padiglioni
contenenti
i
dormitori.
Ognuno
di
loro
è
in
stile
classico,
e
possiede
il
proprio
giardino
cintato
separato
dagli
altri
grazie
a
muri
Jeffersoniani.
Questi
muri
vengono
chiamati
"serpentine"
a
causa
del
loro
andamento
sinusoidale,
in
modo
da
renderli
più
resistenti
e
rendere
sufficiente
uno
spessore
di
un
solo
mattone,
una
delle
invenzioni
di
Jefferson
con
cui
combinava
estetica
ed
utilità.
Il
27
ottobre
1895
la
Rotunda
prese
fuoco
dalle
fondamenta
e
dovette
subire
l'infelice
soccorso
del
professore
troppo
zelante
William
"Reddy"
Echols
che
tentò
di
salvarla
lanciando
circa
45
kg
di
dinamite
nel
fuoco,
nella
speranza
che
l'esplosione
separasse
l'edificio
in
fiamme
dalle
strutture
principali.
I
dirigenti
universitari
contattarono
subito
il
celebre
architetto
Stanford
White
commissionandogli
la
ricostruzione
della
Rotunda.
White
ne
approfittò
per
ridisegnarne
gli
interni;
il
nuovo
edificio
prevedeva
l'esistenza
di
due
soli
piani
(invece
dei
tre
precedenti),
ed
aggiunse
tre
nuovi
edifici
al
Lawn,
eletti
a
residenza
del
Presidente.
Evitò
di
ricostruire
l'annesso
della
Rotunda,
il
quale
venne
ricostruito
nel
1853
per
ospitare
nuove
classi.
Durante
il
bicentenario
degli
Stati
Uniti
del
1976,
le
modifiche
che
Stanford
White
aveva
apportato
alla
Rotunda
vennero
rimosse,
e
l'edificio
riprese
l'aspetto
che
Jefferson
aveva
previsto.
Nel
tentativo
di
ricordare
Jefferson,
l'inaugurazione
di
questa
terza
Rotunda
avvenne
il
giorno
della
sua
nascita,
il
13
aprile
1976.
Nonostante
le
nuove
iscrizioni
abbiano
permesso
lo
sviluppo
di
nuove
strutture
nel
Lawn,
l'università
continuava
a
distinguersi
dall'originale
Academical
Village
con
due
dormitori
per
gli
studenti
del
primo
anno,
chiamati
Old
Dorms,
situati
su
McCormick
Road,
ed
i
New
Dorms,
vicino
allo
Scott
Stadium,
situati
entrambi
all'interno
del
campus.
Le
aree
per
le
matricole
includono
l'Hereford
Residential
College,
l'International
Residence
College
ed
il
Brown
College
at
Monroe
Hill.
Nel
2001
John
Kluge
donò
30
km²
di
terreno
all'università.
Il
desiderio
di
Kluge
era
lo
sviluppo
dell'area
centrale
da
parte
dell'università,
e
la
vendita
dei
terreni
esterni
al
fine
di
finanziare
una
fondazione
che
si
sarebbe
occupata
delle
zone
centrali.
Buona
parte
della
donazione
venne
venduta
al
musicista
Dave
Matthews,
componente
della
Dave
Matthews
Band,
per
essere
utilizzato
come
sede
di
un
progetto
di
agricoltura
biologica.
Il
Dipartimento
dei
Trasporti
della
Virginia
decise
di
mantenere
la
strada
che
attraversava
il
campus
dandogli
il
nome
di
State
Route
302.
Il
10
giugno
1940,
il
Presidente
Franklin
D.
Roosevelt
visitò
il
Memorial
Gymnasium
dell'università
per
assistere
alla
cerimonia
di
laurea
del
figlio,
Franklin
D.
Roosevelt
Jr.,
e
per
dare
il
via
alla
cerimonia
stessa.
Invece,
"in
questa
università
fondata
dal
più
grande
insegnante
americano
di
democrazia"
improvvisò
il
proprio
discorso
"Stab
in
the
Back"
denunciando
il
fatto
che
l'Italia
si
fosse
unita
alla
Germania
nazista
al
fine
di
invadere
la
Francia
quello
stesso
giorno.
Le
cerimonie
di
laurea
sono
tradizionalmente
tenute
nel
Lawn,
ma
la
pioggia
ne
obbligò
lo
spostamento
all'interno
del
"Mem
Gym"
per
la
classe
del
1940.
Circa
venti
anni
dopo,
nel
1958,
il
senatore
John
Kennedy
visitò
l'università
parlando
nello
stesso
luogo
con
i
fratelli
Robert
Kennedy
e
Ted
Kennedy,
l'ultimo
dei
quali
stava
gestendo
la
campagna
di
rielezione
a
senatore
di
JFK
del
1958
dal
suo
dormitorio
presso
l'Università
della
Virginia.
Per
ricordare
l'anniversario
dell'indipendenza
americana,
Elisabetta
II
passeggio
sul
Lawn
e
pranzò
nella
Dome
Room
della
Rotunda,
uno
dei
cinque
luoghi
americani
che
abbia
visitato.
Il
Dalai
Lama
e
Desmond
Tutu
stettero
al
campus
per
una
settimana
nel
1998
durante
l'attesa
per
la
consegna
dei
Premi
Nobel.

La
vita
degli
studenti
è
segnata
da
numerose
tradizioni.
Il
campus
è
noto
con
il
termine
di
"the
Grounds".
Gli
studenti
del
primo,
secondo,
terzo
e
quarto
anno
vengono
invece
chiamati
first-,
second-,
third-,
e
fourth-years
per
riflettere
l'idea
di
Jefferson
secondo
cui
l'apprendimento
è
un
processo
senza
fine.
Di
solito
i
professori
vengono
chiamati
"signore"
o
"signora"
(mister/mistress)
piuttosto
che
"Dottore"
o
"Professore"
(nonostante
i
medici
facciano
eccezione,
utilizzando
anche
il
titolo
di
"Dottore")
per
rispettare
l'idea
Jeffersoniana
di
uguaglianza,
discriminando
per
merito
e
non
per
titolo.
Nel
2005,
l'ateneo
venne
definito
il
miglior
sistema
sportivo
dal
Newsweek,
in
parte
a
causa
del
fatto
che
il
94%
degli
studenti
usava
almeno
una
delle
quattro
strutture
sportive
messe
loro
a
disposizione.
In
particolare
era
popolare
l'Aquatics
and
Fitness
Center,
sulla
strada
dei
nuovi
dormitori.
L'università
della
Virginia
spedì
molti
più
lavoratori
al
corpo
di
pace
del
2006
rispetto
alle
altre
università
di
medie
dimensioni.
Il
volontariato
si
accentra
nella
Madison
House,
che
offre
numerose
opportunità
per
chi
vuole
aiutare
gli
altri.
Tra
i
numerosi
programmi
si
possono
ricordare
il
servizio
di
tutoraggio,
ambientamento
dei
nuovi
studenti,
ed
un'organizzazione
chiamata
Hoos
Against
Hunger,
che
dona
il
cibo
avanzato
dai
ristoranti
di
Charlottesville
ai
senza
tetto.
Le
società
studentesche
sono
presenti
fin
dai
primi
anni
del
diciannovesimo
secolo.
La
Jefferson
Literary
and
Debating
Society,
fondata
nel
1825,
è
la
più
antica
organizzazione
universitaria
degli
Stati
Uniti,
e
la
seconda
organizzazione
di
letteratura
greca
della
nazione.
Si
continuano
ad
incontrare
ogni
venerdì
alla
19:29
nella
Jefferson
Hall.
La
Washington
Literary
Society
and
Debating
Union
si
raduna
anche
nei
fine
settimana,
e
le
due
società
ingaggiano
un'amichevole
rivalità.
Prima
della
nascita
delle
fratellanze
e
della
fama
dello
sport
inter-universitario,
queste
società
rappresentavano
il
fulcro
della
vita
del
campus.
Molte
fratellanze
vennero
fondate
in
seguito,
comprese
la
Pi
Kappa
Alpha
(1
marzo
1868)
e
la
Kappa
Sigma
(10
dicembre
1869).
L'edificio
che
rappresenta
la
vita
studentesca
è
il
Newcomb
Hall.
Ospita
lo
Student
Activities
Center,
in
cui
gruppi
di
studenti
possono
consultare
i
volumi,
nonché
organizzare
riunioni.
Molte
delle
pubblicazioni
del
campus
vengono
prodotte
qui,
ad
esempio
vi
si
trova
la
redazione
dei
due
giornali
studenteschi
(The
Declaration
e
The
Cavalier
Daily)
ed
il
Consortium
of
University
Publications.
È
anche
la
sede
dell'University
Programs
Council,
che
utilizza
i
soldi
raccolti
dalle
attività
studentesche
per
organizzare
eventi
per
la
comunità.
La
Newcomb
Hall
comprende
una
sala
per
le
cene,
un
teatro,
una
sala
da
ballo,
una
galleria
d'arte
e
numerose
stanze
per
la
produzione
di
giornali
e
riviste.
Una
pubblicazione
a
livello
nazionale
recentemente
ha
rivelato
che
gli
studenti
della
U.Va.
considerano
il
proprio
patrimonio
bibliotecario
in
modo
più
positivo
dei
propri
colleghi
di
altri
atenei.
La
biblioteca
più
famosa
è
la
Alderman
Library
nell'ambito
di
umanesimo
e
scienze
sociali,
con
i
suoi
10
piani
di
scaffali
con
molti
angoli
di
studio.
La
rinomata
Small
Special
Collections
Library
vanta
una
delle
migliori
collezioni
di
letteratura
americana
dello
stato,
nonché
una
copia
originale
della
Dichiarazione
di
indipendenza
degli
Stati
Uniti.
Fu
in
questa
libreria
che,
nel
2006,
Robert
Stilling,
un
laureando
inglese,
scoprì
un
poema
inedito
del
1918
di
Robert
Frost.
La
Clemons
Library,
accanto
alla
Alderman,
è
un
altro
popolare
luogo
di
studio.
Centinaia
di
studenti
la
utilizzano
ogni
giorno
ed
ogni
notte.
La
Clark
Hall,
sede
della
Science
&
Engineering
Library,
è
altrettanto
famosa.
La
Clark
Hall
è
famosa
anche
per
il
grande
murale
in
stile
greco
che
orna
il
soffitto
ed
i
muri
dell'entrata.
A
partire
dal
2006
l'Università
e
Google
cooperano
per
la
digitalizzazione
di
una
selezione
dei
libri
presenti
nel
sistema
librario
universitrario.
Uno
dei
più
grandi
eventi
del
campus
è
la
Springfest.
Ha
luogo
ogni
anno
in
primavera,
e
propone
un
grande
concerto
gratuito
e
giochi
vari.

L'Università
della
Virginia
ha
un
codice
d'onore,
formalmente
noto
come
Sistema
d'Onore
(Honor
System).
Il
codice
d'Onore
è
completamente
a
carico
degli
studenti
e
venne
da
questi
creato
nel
1840
dopo
che
un
professore,
nel
tentativo
di
dividere
una
rissa
tra
due
studenti,
venne
colpito
da
un'arma
da
fuoco.
Gli
studenti
sono
lady
o
gentiluomini,
e
ci
si
aspetta
che
si
comportino
da
tali.
Il
Sistema
d'Onore
é
formato
da
tre
sole
sentenze:
uno
studente
non
deve
mentire,
imbrogliare
o
rubare.
Si
estende
a
tutte
le
materie
universitarie
e
personali,
e
la
sola
sanzione
per
una
violazione
è
costituita
dalle
dimissioni
ed
il
ritiro
dall'ateneo.
Il
sistema
non
è
esente
da
critiche
-
le
principali
accusano
la
durezza
della
punizione
di
evitare
di
punire
gli
studenti
per
reati
minori.
Il
Sistema
d'Onore
permette
al
professore
di
fare
cose
tipo
assegnare
esami
a
tempo
da
svolgere
a
casa,
e
lo
svolgimento
di
ricerche
e
studi
in
maniera
particolare,
con
l'assicurazione
che
i
vincoli
per
gli
studenti
verranno
rispettati.
Allo
studente
si
richiede
di
firmare,
per
ogni
esame,
una
dichiarazione
come
quella
riportata
a
destra.
Il
Sistema
permette
anche
agli
studenti
di
acquistare
libri
o
altro
materiale
all'interno
del
campus,
dietro
la
semplice
promessa
di
pagare
in
futuro,
e
permette
alla
comunità
di
accettare
la
parola
di
uno
studente
anche
nelle
transazioni
che
coinvolgono
figure
esterne
all'ateneo.