Sito dell'evoluzione umana presso il Monte Carmelo: 
le grotte di Nahal Me'arot/Wadi el-Mughara
Israele

 PATRIMONIO DELL'UMANITÀ DAL 2012

 

Le quattro grotte del Monte Carmelo (Tabun, Jamal, el-Wad e Skhul) e le loro terrazze sono raggruppate una accanto all'altra lungo il lato sud della valle di Nahal Me'arot/Wadi el-Mughara. La valle dai fianchi scoscesi che si apre sulla pianura costiera sul lato occidentale della catena del Carmelo fornisce l'ambientazione visiva di un habitat preistorico.

Situato in una delle barriere coralline fossilizzate meglio conservate della regione del Mediterraneo, il sito contiene depositi culturali che rappresentano mezzo milione di anni di evoluzione umana dal Paleolitico inferiore ai giorni nostri. 

Un’area di 54 ettari che fornisce prove e testimonianze dell’evoluzione del passaggio di vita dell’uomo da raccoglitore e cacciatore ad agricoltore ovvero ad un vita comunitaria più sedentaria con anche ritrovamenti di reperti dell’ epoca di Neanderthal fino ai periodi di definizione dell’uomo anatomicamente moderno.

Le prove archeologiche riguardano l'aspetto degli esseri umani moderni, le sepolture deliberate, le prime manifestazioni dell'architettura in pietra e la transizione dalla caccia e raccolta all'agricoltura. Gli attributi che portano un valore universale eccezionale includono le quattro grotte, le terrazze, i depositi non scavati e i manufatti e il materiale scheletrico scavati; il paesaggio di Nahal Me'arot/Wadi el-Mughara che fornisce l'ambientazione preistorica delle grotte; gli scavi di el-Wad Terrace e i resti di case e fosse in pietra che comprendono la prova del villaggio natufiano.

Il sito delle grotte di Nahal Me'arot/Wadi el-Mughara mostra una delle più lunghe sequenze culturali preistoriche del mondo. Dal complesso acheuleano, di almeno 500.000 anni fa, attraverso la cultura musteriana di 250.000-45.000 anni fa, fino alla cultura natufiana di 15.000-11.500 anni fa e oltre, testimonia almeno mezzo milione di anni di evoluzione umana. In modo significativo, il sito dimostra l'esistenza unica di entrambi. Neanderthal e Early Anatomic Modern Humans (EAMH) all'interno dello stesso quadro culturale del Paleolitico medio, il Musteriano. In quanto tale, è diventato un sito chiave del quadro cronostratigrafico per l'evoluzione umana in generale e la preistoria del Levante in particolare. La ricerca presso le grotte di Nahal Me'arot/Wadi el-Mughara è in corso dal 1928 e continua a promuovere il dialogo scientifico multidisciplinare. Il potenziale per ulteriori scavi e ricerche archeologiche nel sito è tutt'altro che esaurito.

Le grotte di Nahal Me'arot/Wadi el-Mughara sono un sito centrale della cultura natufiana nella sua zona centrale mediterranea. Questa importante cultura regionale del tardo periodo Epi-paleolitico presenta la transizione dagli stili di vita paleolitici a quelli neolitici, da comunità nomadi a complesse e sedentarie, a testimonianza dell'ultima società di cacciatori-raccoglitori e dei vari adattamenti che ha subito sulla soglia dell'agricoltura.