Città imperiale di Thang Long-Hanoi
Vietnam

 PATRIMONIO DELL'UMANITÀ DAL 2010

    

Quasi cinque anni fa, nel corso di alcuni lavori per la costruzione del nuovo stabile per l'Assemblea nazionale, una squadra di operai vietnamita si è imbattuta accidentalmente in uno dei più spettacolari ritrovamenti dell'intera area del sud-est asiatico, quello dell'antica capitale imperiale di Thang Long. Da poco più di un mese il sito ha aperto le sue porte al pubblico, consentendo ai visitatori di tutto il mondo di apprezzare di persona le millenarie meraviglie emerse dal suolo.

La città imperiale di Thang Long è un antico sito nel centro di Hanoi. La città fu per circa tredici secoli la capitale del regno del Dai-Co-Viet.

Venne fondata nell'XI secolo sotto la dinastia Lý sul luogo di una cittadella cinese del VII secolo situata nel delta del Fiume Rosso. Il 31 luglio del 2010, l'UNESCO l'ha inserita come 900° patrimonio mondiale dell'umanità.

La cittadella di Thang Long (letteralmente il 'Drago ascendente') presenta una struttura urbanistica piuttosto articolata. Al suo interno spiccano le fondamenta del grande palazzo imperiale, un complesso architettonico di circa 1.000 metri quadrati, nonché mura di recinzione e meccanismi di drenaggio per la pioggia e i corsi d'acqua limitrofi. 

Sin dai primi sondaggi del terreno si è scoperto che ad ogni strato corrispondeva una precisa epoca storica. Le migliaia di manufatti rinvenuti ad una profondità tra 0,9 e 1,9 metri erano riconducibili alla Dinasti Le (tra il XV e il XVIII secolo d.C.). Quelli emersi tra 1,9 e 3 metri erano invece ascrivibili alle precedenti Dinastie Ly e Tran (tra XI e XIV secolo d.C.). In ultimo, i resti più antichi risalivano al periodo Dai La (tra il VII e il IX secolo d.C.), e furono ritrovati fra i 3 e i 4,2 metri.

"Il sito contiene i reperti di più dinastie avvicendatesi tra loro nel corso del tempo – osserva Nguyen Van Son, direttore del Centro di conservazione della città di Co Loa-Ha Noi – I manufatti rispecchiano i valori delle differenti culture. Del resto, l'intera città riflette lo stile armonico dell'architettura asiatica nel corso di un millennio, evidenziando l'evoluzione del popolo vietnamita sia sul piano istituzionale che culturale".

Storicamente Thang Long divenne capitale dell'allora impero vietnamita nel 1010 d.C., allorché il sovrano Ly Thai To decise di trasferire la corte dalla residenza di Hoa Lu. A suo dire, infatti, la nuova città incarnava, dal punto di vista spirituale, l'ideale crocevia tra gli uomini e le risorse provenienti dai quattro angoli del mondo. Rimase capitale per quasi otto secoli, fino al 1802, quando il re Gia Long spostò la sede del governo a Hue. Da allora divenne un semplice centro provinciale.