Gli
ascensori idraulici del Canal
du Centre sono un sistema di
quattro elevatori per barche
vicino alla città di La Louvière,
nella provincia di Hainaut, in
Belgio. Lungo un tratto di 7
chilometri del Canal du
Centre, che unisce i fiumi
Mosa e Schelda, il livello
dell'acqua cresce di 66,2
metri. Per superare questo
dislivello vennero appunto
costruiti i quattro
sollevatori, il primo nel 1888
e gli altri tre nel 1917.
Gli
ascensori idraulici sono
doppi, consistono infatti di
due vasche verticali mobili,
ognuna delle quali e
supportata al centro da una
colonna di ferro. Le due
colonne sono unite
idraulicamente in un modo tale
che, quando una vasca sale,
l'altra scende, bilanciando i
pesi l'una dell'altra.
Questi
quattro monumenti industriali
sono stati inclusi nell'elenco
dei Patrimoni dell'umanità
dell'UNESCO nel 1998. Degli
otto ascensori idraulici
costruiti fra la fine del XIX
e l'inizio del XX secolo, i
quattro del Canal du Centre
sono gli unici tuttora
funzionanti nel modo
originariamente progettato.
A
partire dal 2002 l'uso degli
ascensori è stato limitato a
puro scopo turistico. Il
traffico commerciale oggi
evita i quattro antichi
ascensori per usufruire
dell'enorme elevatore per
barche di Strépy-Thieu, il
cui dislivello di 73 metri è
il maggiore del mondo.
Nel
mese di gennaio del 2002 un
malfunzionamento all'elevatore
numero 1 ne causò l'inizio
della risalita mentre
un'imbarcazione stava uscendo;
a causa di questo incidente
l'ascensore venne chiuso. Una
completa riparazione cominciò
solo nel 2005.
Il Canal du Centre fu costruito in
origine per collegare il
canale di Condé, che porta a
Mons, aperto nel 1818, a un
ramo dell'antico canale di
Charleroi, che arriva fino
alla capitale del Belgio,
Bruxelles.
Entrambi i canali, che venivano
utilizzati principalmente per
il trasporto di carbone,
furono ingranditi intorno al
1885 per far fronte al
crescente bisogno di
assicurare trasporti veloci e
a buon mercato per le materie
prime e le merci, bisogno
dovuto a sua volta al
rapidissimo processo di
industrializzazione del paese.

Il nuovo collegamento costituito dal
Canal du Centre doveva
tuttavia superare un notevole
dislivello, concentrato in
pochi chilometri nei pressi
della località di
Houdeng.
Nel 1888 il re Leopoldo II inaugurò,
dopo quattro anni di lavori,
il primo dei quattro ascensori
idraulici necessari al
funzionamento del canale. Una
grave inondazione provocò
tuttavia l'arresto dei lavori
fino al 1908, e in seguito lo
scoppio della prima guerra
mondiale fece ritardare
nuovamente il completamento
dell'opera.
Solamente nel 1918 il Canai du Centre
poté entrare in funzione con
tutti e quattro gli ascensori
idraulici. Oggi questi
singolari monumenti
industriali suddividono la
parte ora considerata storica
del canale, lunga soltanto
18,65 chilometri, in quattro
gradini con un salto di poco
più di 16 metri ognuno, per
un dislivello totale di circa
66 metri.
La
Louvière è nata dalla
separazione del comune di
Saint-Vaast, decisa con la
legge del 27 gennaio 1869.
L'attuale comune di La Louvière
è invece nato dalla fusione
operata nel 1977 fra il
vecchio comune della città
stessa e altri nove comuni
(Haine-Saint-Paul,
Haine-Saint-Pierre,
Saint-Vaast, Trivières,
Boussoit, Houdeng-Aimeries,
Houdeng-Gœgnies, Maurage, Strépy-Bracquegnies).
L'8
ottobre 2006, il partito
socialista perde, in occasione
delle elezioni municipali, la
maggioranza assoluta che
deteneva dal 1977 nell'Entità
di La Louvière e dal 1922
nella città stessa. A seguito
di lunghi colloqui, il Partito
socialista della città decide
si associarsi al Movimento
Riformatore liberale e al
l'UDSC (lista della sinistra).
Le
Rœulx si trova a 45 km a
sud di Bruxelles, all'incrocio
tra l'autostrada Parigi-Bruxelles
e l'autostrada vallona. Nel
territorio dell'ex comune di
Ville-sur-Haine, dal 1977
frazione di Le Rœulx, scorre
il fiume Haine.
Nelle
vicinanze della città si
trova il Castello di Rœulx,
residenza della famiglia Croÿ.

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