In inverno le antiche mura
della fortezza sono ghiacciate, i cannoni
stagliano la loro ostile sagoma di fronte ad un
cielo grigio. I viali lungo questo agglomerato
di isole sono deserti, gli abitanti rifugiati
nelle case di fronte al calore di un camino che
profuma di betulla. La neve e il ghiaccio
ricoprono tutto e il vento avvolge di neve
l’arcipelago trasformandolo in un’immagine
sfocata.
In
estate la fortezza torna alla vita con i
battelli che portano migliaia di visitatori
dalla terraferma per ammirare il Baltico dalle
colline, per fare il bagno lungo le spiagge,
passeggiare immersi nella natura. Fare merenda
stesi in un prato o in un delizioso Cafè
interamente di legno. Bambini giocano
rincorrendosi nelle fresche mura facendo
echeggiare grida di gioia. C’è chi fa
footing, chi porta a spasso il cane, chi scatta
fotografie e chi fa parapendio gustandosi il
vento e il calore del sole sul viso.
Eretta nella seconda metà del
XVIII secolo dagli svedesi su un gruppo di isole
situate nella rada di Helsinki, è una delle
fortezze militari meglio conservate d’Europa.
L’isola fortezza si staglia in tutta la sua
maestosità di fronte al porto del Kauppatori,
proteggendo con i suoi cannoni puntati verso la
Russia, la bianca cattedrale di Piazza del
Senato.
Originariamente denominata
Sveaborg (Fortezza della Svezia), fu rinominata
Suomenlinna (Castello della Finlandia) per ovvie
ragioni patriottiche dai finlandesi, e comunque
ancora oggi conosciuta come Sveaborg dagli
svedesi. Il sito è noto anche come Viapori, che
è l'adattamento del termine svedese Sveaborg
alle regole di pronuncia del finlandese; era il
nome usato dalla popolazione locale durante il
dominio svedese.
La
costruzione della fortezza iniziò nel 1748
sotto la direzione di Augustin Ehrensvärd. Gli
svedesi, che dominarono la Finlandia a partire
dal XIII
secolo, edificarono la fortezza di
Sveaborg davanti all'ingresso del porto di
Helsinki verso la metà del XVIII
secolo per contrastare l'espansionismo
russo. Nel 1808, tuttavia, la struttura militare
fu occupata proprio dai russi, senza che la
guarnigione opponesse resistenza, e da questo
momento il potere svedese in Finlandia venne
meno; lo zar Alessandro I
(1801-1825) proclamò Helsingfors
capitale dell'appena fondato granducato di
Finlandia. Una chiesa ortodossa, alcune
case di legno e l'edificio del comando della
guarnigione è quanto resta del periodo del
dominio russo.
Il
1° agosto 1855 (durante la guerra di Crimea) 16
bombarde a vela, 16 cannoniere e 22 unità
diverse inglesi, insieme con 5 bombarde, 6
cannoniere e 9 corvette francesi, si
presentarono davanti alla piazza di Sveaborg,
difesa da batterie terrestri e da due vascelli
all'ancora. Gli alleati occuparono l'isola di
Abraham e, stabilita su di essa una batteria di
mortai, con questi e con le bombarde ancorate a
4 km., apersero il 9 agosto il fuoco. Dopo
quattro ore di cannoneggiamento la città,
costruita quasi tutta in legno, s'incendiò; il
giorno dopo il bombardamento fu continuato per
accelerarne la resa. Si spararono
complessivamente 5927 bombe e 12.522 granate. La
città fu completamente rovinata, 2000 Russi
furono messi fuori combattimento e 6 piroscafi
che si trovavano nel porto andarono distrutti.
Nel
1918, quando la Finlandia divenne indipendente,
la fortezza funse da prigione per i militanti
comunisti, molti dei quali morirono nelle
segrete di Suomenlinna.
Nel 1973 termina la funzione militare della fortezza, e il controllo della
fortezza passa all'amministrazione civile.
Ora è possibile visitare un museo sulla
storia della fortezza, che rappresenta uno degli
esempi più significativi di architettura
militare.

Suomenlinna
è una fortezza a bastioni di forma irregolare,
edificata su un terreno non pianeggiante che si
estende su diverse isole collegate fra loro da
ponti. Oggi è un quartiere cittadino vivo e
dinamico. Conta circa 900 abitanti ed è una
delle attrazioni più intriganti della
Finlandia. La fortezza è aperta tutto
l’anno. Ogni anno è teatro di importanti
eventi culturali e la tradizione artigiana viene
tramandata dai tanti artigiani locali e negli
interventi di riparazione delle tradizionali
barche a vela.
Passeggiare
per l’isola è impegnativo e alcuni tratti
sono particolarmente scoscesi e pericolosi
pertanto è necessaria attenzione. D’inverno
poi la neve copre pericolosi precipizi e
strapiombi.
Sull’isola
sono presenti anche diversi musei, aperti quasi
tutti solo in estate. Il principale, il museo
Ehrensvard, il museo dei giocattoli, il museo
militare e quello della Dogana.
Diverse
sono le attrazioni da visitare sulle isole di
Suomenlinna
La
Chiesa-Faro - Fu
eretta nel 1854 come presidio ortodosso russo.
L’architettura esterna è stata modificata
all'inizio della dominazione finlandese e la
chiesa è stata quindi convertita in luogo di
culto evangelico-luterano. Il campanile funge
anche da faro per il traffico aereo e marittimo.
La
Corte - Progettata
dal fondatore Augustin Ehrensvärd, rappresenta
la piazza principale della fortezza sin dal
decennio 1760. Fu gravemente danneggiata nei
bombardamenti della Guerra di Crimea, nel 1855,
ma resta tutt'oggi un luogo di grande impatto.
Proprio nella Corte si trovano la tomba di
Augustin Ehrensvärd e il Museo Ehrensvärd.
Il
Bacino di carenaggio - Il
porticciolo di Suomenlinna è uno dei più
antichi bacini di carenaggio del mondo ed è
tutt'ora in funzione. Qui si costruivano le navi
della Flotta Costiera Svedese nel decennio 1760,
sotto l'attenta supervisione dell'architetto
navale F.H. Chapman. Oggi il porto è impiegato
per la ristrutturazione delle antiche
imbarcazioni in legno.
Kustaanmiekka
- Kustaanmiekka
offre una splendida panoramica sulla fortezza a
bastioni originale e sulla linea difensiva
costiera, con i suoi muri di sabbia e i cannoni
costruiti dai russi alla fine del XIX secolo.
Dal bastione della bandiera Zander è possibile
godere di una magnifica vista sulla fortezza.
L’Arco
del Re - Il
monumentale Arco del Re è il simbolo di
Suomenlinna. Eretto tra il 1753 e il 1754,
rappresenta l'ingresso principale alla fortezza.
L'arco
fu costruito nel luogo in cui era ancorata la
nave che trasportava il fondatore, Re Adolf
Frederick di Svezia, in occasione della sua
visita per ispezionare la costruzione della
fortezza nel 1752.


Il
Sottomarino Vesikko - Si
tratta di un sottomarino vero, risalente agli
anni ’30, oggi rimesso a nuovo.
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