Fasi
storiche
Le
origini e la monarchia
(754-509 a.C.)
754
753 |
Data
tradizionale della
fondazione di Roma che
si deve all'erudito
Varrone. |
|
|
VIII-VII
sec. |
A
Romolo fondatore della
città,succede il
sabino Numa Pompilio,
attento alle
istituzioni religiose
(è lui ad introdurre
il culto di Giano il
dio bifronte); è poi
la volta del romano
Tullio Ostilio, il
conquistatore di Alba
Longa, e del
sabino Anco Marzio,
promotore di numerose
opere pubbliche. |
|
|
616 |
Tarquinio
prisco inizia la
monarchia etrusca |
|
|
509 |
L'aristocrazia
caccia Tarquinio il
Superbo e lo
sostituisce con due
consoli. La serie dei
Re di Roma e la loro
cronologia, secondo la
tradizione annalistica
convalidata dagli
storici di età
tardo-repubblicana ed
augustea sarebbe la
seguente: Romolo
753-716 a.C. - Numa
Pompilio 715-672 a.C. -
Tullio Ostilio 672-640
a.C. - Anco Marcio
640-616 a.C. -
Tarquinio Prisco
616-578 a.C. - Servio
Tullio 578-534 a.C. -
Tarquinio il Superbo
534-509 a.C. |
Dalla
monarchia alla repubblica
(509-448 a.C.)
509 |
Si
instaura la
Repubblica. Primo
consolato e primo
trattato con Cartagine. |
|
|
499-496 |
Roma
vince i latini al lago
Regillo. |
|
|
493 |
Viene
concluso tra latini e
romani il Foedus
Cassianum. Si
costituisce la lega
latina. |
|
|
485 |
Condanna
a morte di Spurio
Cassio per aver
tentato di instaurare
la tirannide |
|
|
461 |
Quinzio
Cesone è costretto
all'esilio |
|
|
461-460 |
Occupazione
del Campidoglio da
parte di Appio Erdonio |
|
|
451 |
Promulgazione
delle leggi delle XII
tavole. Le opere di
dieci magistrati
straordinari
rappresentano il primo
testo scritto di
leggi. |
|
|
449-448 |
I
romani aprono le
ostilità contro
Equi,Volsci e Sabini. |
Il
riscatto dei plebei (445-366
a.C.)
445 |
La
lex Canuleia abolisce
il divieto di
matrimonio fra patrizi
e plebei. |
|
|
444 |
Viene
istituita la carica di
tribuno militare con
potere consolare :
sospensione del
consolato. |
|
|
443 |
Viene
istituita la censura. |
|
|
431 |
Vittoria
romana su Equi e
Volsci al monte Algido |
|
|
409-406 |
Cartagine
conquista parte della
Sicilia. |
|
|
406-396 |
I
romani combattono
contro Veio e la
conquistano. Ha inizio
l'espansione romana al
di fuori del Latium
vetus. |
|
|
396 |
Presa
di Veio |
|
|
395 |
Conquista
di Capena |
|
|
390 |
Dopo
aver sconfitto
l'esercito romano sul
fiume Allia, i galli
di Brenno occupano e
saccheggiano Roma. |
|
|
367 |
Leggi
Licinie-Sestie : i
plebei sono ammessi al
consolato. |
|
|
366 |
Istituzione
della Pretura |
|
|
358-353 |
Guerra
con Tarquinia, Falerii
Veteres, Caere |
|
|
354 |
Trattato
di pace con Tarquinia |
|
|
349 |
Il
primo 'municipium sine
suffragio': Caere |
L'espansione
sannitica e Pirro (348-272
a.C.)
348 |
Secondo
trattato fra Roma e
Cartagine. |
|
|
343-341 |
Inizia
la prima guerra tra
romani e sanniti che
hanno già occupato la
Magna Grecia. |
|
|
340-338 |
Roma
entra in guerra con i
latini, scioglie la
lega e da il via ad
alleanze bilaterali
con le singole città. |
|
|
326 |
Seconda
guerra sannitica |
|
|
321 |
I
romani sono sconfitti
alle Forche Caudine e
costretti a passare
sotto il gioco,
formato da tre lance
incrociate, in segno
di sottomissione. |
|
|
312 |
Viene
costruita la via Appia
destinata a collegare
Roma con Capua. |
|
|
310 |
Fabio
Rulliano sconfigge gli
Etruschi al lago
Vadimone |
|
|
306 |
Terzo
trattato con
Cartagine. |
|
|
305 |
Sconfitta
dei sanniti e
conquista della
Campania. |
|
|
303 |
Trattato
tra Roma e Taranto. |
|
|
298 |
Inizia
la terza guerra
sannitica. |
|
|
295 |
I
romani sconfiggono
sanniti, etruschi e
galli a Sentino. |
|
|
287 |
La
lex Hortensia
conferisce valore di
legge ai plebisciti,
anche se non sono
approvati dal senato. |
|
|
280 |
Sbarco
di Pirro, re
dell'Epiro, in Italia
in aiuto della ricca
colonia greca di
Taranto, alla quale
Roma ha dichiarato
guerra. |
|
|
278 |
Quarto
trattato tra Roma e
Cartagine. |
|
|
275 |
Pirro,
sconfitto dai romani a
Benevento, rientra in
Epiro. |
|
|
272 |
Sottomissione
di Taranto. Assedio e
distruzione di
Volsinii (Orvieto) |
Le
guerre puniche (264-201 a.C.)
264 |
Iniziano
le guerre fra Roma e
Cartagine, per il
dominio del
Mediterraneo. |
|
|
263 |
Alleanza
dei Romani con Gerone
di Siracusa. |
|
|
262 |
I
Romani prendono
Agrigento. |
|
|
260 |
Vittoria
di Caio Duilio e della
sua flotta a Milazzo. |
|
|
255 |
Attilio
Regolo è sconfitto e
catturato in Africa |
|
|
241 |
Con
la vittoria di Lutazio
Catulo alle isole
Egadi, termina la
prima guerra punica :
la Sicilia diventa la
prima provincia
romana. |
|
|
237 |
Spedizione
di Amilcare Barca in
Spagna. |
|
|
229 |
Prima
guerra illirica. |
|
|
227 |
Le
prime province:
Siclia, Sardegna e
Corsica. |
|
|
220-219 |
Costruzione
della Via Flaminia. |
|
|
219 |
Annibale
conquista Sagunto. |
|
|
218 |
Inizia
la seconda guerra
punica : Annibale
attraversa le Alpi ed
invade l'Italia.
Battaglie del Ticino e
della Trebbia. |
|
|
216 |
Dopo
la battaglia del
Trasimeno, Annibale
sconfigge i romani a
Canne. |
|
|
213-211 |
Assedio
e presa di Capua e di
Siracusa, dove trova
la morte il matematico
Archimede. |
|
|
211 |
Annibale
marcia verso Roma. |
|
|
210 |
Incendio
a Roma. |
|
|
210-206 |
Publio
Cornelio Scipione in
Spagna. |
207 |
Sconfitta
di Asdrubale al
Metauro. |
|
|
204 |
Scipione,
eletto console nel
205, inizia una
campagna militare in
Africa. |
|
|
202 |
Definitiva
sconfitta a Naraggara,
presso Zama,
dell'esercito
cartaginese guidato da
Annibale. Il successo
vale a Scipione il
soprannome di
Africano. |
|
|
201 |
Roma
e Cartagine firmano un
trattato di pace. |
La
conquista dell'oriente
(197-146 a.C.)
197 |
I
romani vincono i
macedoni a
Cinoscefale. |
|
|
192-189 |
La
guerra contro Antioco
III di Siria, iniziata
nel 192, si chiude con
la vittoria dei romani
a Magnesia. |
|
|
189 |
Fondazione
di Bologna. |
|
|
183 |
Fondazione
di Parma e Modena. |
|
|
181 |
Fondazione
di Aquileja. |
|
|
180 |
Fondazione
di Lucca. |
|
|
171-168 |
Terza
guerra macedonica. |
|
|
168 |
Vittoria
sui macedoni, guidati
da Perseo, a Pidna.
Tra gli ostaggi c'è
anche lo storico
Polibio. |
|
|
166 |
A
Roma viene
rappresentata la prima
commedia di Terenzio,
l'Andria. |
|
|
149 |
Cartagine
viola il trattato di
pace con Roma: inizia
la terza guerra
punica. |
|
|
146 |
Scipione
Emiliano espugna
Cartagine e la rade al
suolo: è il tramonto
definitivo della
potenza punica. |
Le
riforme (137-100 a.C.)
137 |
Viene
proposta da Cassio
Longino la cosiddetta
lex Cassia che
sostituiva nei giudizi
il voto orale con
quello scritto. |
|
|
133 |
Distruzione
di Numanzia - Tiberio
Gracco, eletto tribuno
della plebe, fa
approvare una riforma
agraria finalizzata a
limitare il possesso
della terra pubblica
da parte dei
latifondisti. |
|
|
125-121 |
Guerra
contro Celti e Liguri
in difesa di
Marsiglia. Conquista
della Gallia Narbonese
e delle Isole Baleari |
|
|
121 |
Il
tribuno Caio Sempronio
Gracco, fautore della
riforma agraria, viene
assassinato. |
|
|
113 |
Il
console Papirio
Carbone viene
sconfitto dai Cimbri. |
|
|
112 |
Giugurta
prende Cirta. Massacro
di Romani e Italici. |
|
|
111-105 |
La
guerra contro
Giugurta, re di
Numidia, si conclude
con la sua cattura da
parte di Silla,
questore di Caio
Mario. |
|
|
107 |
Caio
Mario viene eletto
console e riforma
l'esercito con
l'arruolamento
volontario ed aperto a
tutti. |
|
|
105 |
Sconfitta
romana in Francia, ad
Orange, da parte dei
Cimbri e dei Teutoni. |
|
|
102-101 |
Caio
Mario vince i cimbri
ad Aquae Sextiae ed ai
Campi Raudi. |
|
|
100 |
Sesto
consolato di Mario.
Uccisione di Saturnino
e Glaucia. |
La
guerra sociale e civile (90-62
a.C.)
91 |
Uccisione
di Druso. |
|
|
90 |
Con
la lex Iulia, Roma
concede la
cittadinanza agli
alleati rimasti fedeli
o che avevano deposto
spontaneamente le
armi. |
|
|
90-88 |
Scoppia
la guerra sociale tra
Roma e i socii
italici, che volevano
ottenere la
cittadinanza romana. |
|
|
88 |
Mitridate
re del Ponto, massacra
i romani e gli italici
di stanza nella
provincia dell'Asia e
solleva contro Roma le
città greche. |
|
|
88 |
Silla,
in rivalità con Mario
per il comando della
guerra in oriente,
marcia con l'esercito
verso Roma: inizia la
guerra civile. |
|
|
87 |
Ritorno
di Mario. Guerra
civile |
|
|
87-83 |
Silla
sconfigge Mitridate e
sottomette la Grecia. |
|
|
86 |
Morte
di Mario. |
|
|
86-84 |
Cinna
al potere. |
|
|
84 |
Morte
di Cinna. |
|
|
83-82 |
Guerra
civile in Italia.
Seconda guerra
mitridatica. |
|
|
81-80 |
Dittatura
di Silla. Uno dei suoi
primi provvedimenti è
la redazione delle
"liste di
proscrizione",
elenchi di persone che
possono essere uccise
da chiunque voglia
farlo e i cui beni
vengono confiscati e
venduti all'asta o
distribuiti ai
veterani. |
|
|
79-77 |
Campagna
di Quinto Cecilio
Metello in Spagna. |
|
|
78 |
Consolato
di Marco Emilio
Lepido. Morte di
Silla. |
|
|
74-63 |
Guerra
contro Mitridate. |
|
|
73-71 |
La
rivolta di Spartaco.
L'audace tentativo
finisce in una tragica
ecatombe sui campi fra
l'Apulia e la Lucania. |
|
|
70 |
Consolato
di Pompeo e Crasso. |
|
|
66 |
Viene
affidato a Pompeo il
comando della guerra
mitridatica. |
|
|
66-63 |
Pompeo
sconfigge
definitivamente
Mitridate : tutto
l'Oriente ellenizzato
passa sotto il dominio
di Roma. |
|
|
63 |
Consolato
di Marco Tullio
Cicerone. Congiura di
Catilina. |
|
|
62 |
Muore
Catilina. |
I
triumvirati (60-31 a.C.)
60 |
Primo
triumvirato con
Cesare, Pompeo e
Crasso. |
|
|
59-58 |
Cesare
è eletto console e
parte per la Gallia. |
|
|
58-57 |
Cicerone
è esiliato in Grecia. |
|
|
58-51 |
Cesare
conquista la Gallia. |
|
|
57 |
Rientro
di Cicerone. |
|
|
55 |
Spedizioni
di Cesare oltre il
Reno e in Inghilterra
fino al Tamigi. |
|
|
55 |
Pompeo
e Crasso diventano
consoli. |
|
|
53 |
Battaglia
di Carre contro i
parti e morte di
Crasso. |
|
|
52 |
Pompeo
si allea con il
Senato. Approfittando
dell'assenza di
Cesare, impegnato
nella conquista della
Gallia, diventa il
padrone di Roma. |
|
|
52 |
Insurrezione
della Gallia con
Vercingetorige.
Sconfitta di Cesare a
Gergovia e vittoria ad
Alesia. |
|
|
49 |
Cesare
passa il Rubicone.
Senza deporre il
comando delle legioni,
Cesare marcia su Roma
costringendo Pompeo a
fuggire in Oriente. |
|
|
48 |
Disordini
a Roma. Vittoria di
Cesare a Farsalo.
Pompeo viene uccuso in
Egitto dove Cleopatra
è proclamata regina
grazie a Cesare. |
|
|
48-47 |
Viene
sconfitto Farnace re
del Ponto. |
|
|
46 |
Sconfitta
dei pompeiani a Tapso.
Catone si suicida. |
|
|
45 |
Vittoria
di Cesare a Munda in
Spagna contro i
pompeiani. |
|
|
44 |
Le
idi di marzo.
Dittatore a Roma,
Cesare cerca di
attuare il suo sogno
di dare a Roma il vero
prestigio, ossia
governandola in
maniera ferrea e
saggia, i falsi
repubblicani ordiscono
una congiura e lo
uccidono, (tra questi
l'ingrato figlio
adottivo Bruto). |
|
|
43 |
Secondo
triumvirato fra
Ottaviano, Antonio e
Lepido. Cicerone
è assassinato dai
sicari di Antonio
presso la sua villa di
Formia. |
|
|
42 |
Battaglia
di Filippi. Morte di
Bruto e Cassio. |
|
|
41-40 |
Guerra
di Perugia. |
|
|
40 |
Accordo
di Brindisi stipulato
tra Ottaviano ed
Antonio. |
|
|
40-30 |
Orazio
scrive le Satire
e gli Epodi. |
|
|
37 |
Accordo
di Taranto e rinnovo
del triumvirato. |
|
|
32 |
Orazio
scrive le Satire
e gli Epodi. |
|
|
31 |
Battaglia
di Azio: Ottaviano,
sconfitti Cleopatra ed
Antonio, rimane unico
padrone di Roma e del
suo impero. |
Il
potere di Augusto (30 a.C.-14
d.C.)
30 |
Morte
di Antonio e
Cleopatra. L'Egitto
è annesso a Roma. |
|
|
29-19 |
Virgilio,
che morirà nel 19 a
Brindisi, inizia la
stesura dell'Eneide. |
|
|
27 |
Assegnazione
a Ottaviano del titolo
di Augusto.
Restaurazione della
Repubblica. |
|
|
23 |
Augusto
rinuncia al consolato
e assume la tribunicia
potestas e l'imperium
proconsolare, che gli
garantiscono sia i
privilegi dei tribuni,
sia il controllo delle
province. |
|
|
16-13 |
Augusto
risiede in Gallia e a
Lione. |
|
|
13-9 |
Viene
eretta l'Ara Pacis,
simbolo dell'ideologia
augustea. |
|
|
12 |
Augusto
diviene pontefice
massimo. Muore Agrippa. |
|
|
12-9 |
Druso
e Tiberio iniziano le
campagne militari in
Germania. |
|
|
0 |
Anno
Domini, in Palestina
nasce Cristo. |
|
|
4 |
Augusto
adotta Tiberio, figlio
della moglie Livia. |
|
|
9 |
I
romani sono sconfitti
a Teutoburgo. Druso,
figlio della moglie di
Augusto, muore in
Germania. |
|
|
14 |
Muore
Augusto. |
Il
consolidamento dell'impero
(14-54)
14 |
Tiberio
succede ad Augusto. |
|
|
19 |
Morte
di Germanico. |
|
|
23 |
Morte
di Druso. |
|
|
26 |
Tiberio
si ritira a Capri. Il
prefetto del pretorio
Elio
Saiano,approfittando
della sua temporanea
assenza, tramuta il
suo comando militare
in un centro di potere
politico alternativo
al Senato. |
|
|
38 |
Costruzione
del Tempio di Iside
nel Campo Marzio. |
|
|
39 |
Congiura
di Getulico e Lepido
contro Caligola. |
|
|
40 |
Nuova
congiura contro
Caligola. |
|
|
41 |
Uccisione
di Caligola, gli
subentra suo zio
Claudio. |
|
|
42 |
Congiura
di Scriboniano contro
Claudio. |
|
|
43 |
I
romani occupano la
Britannia realizzando
l'obiettivo di Cesare. |
|
|
46 |
Congiura
di Gallo e Corvino
contro Claudio. |
|
|
48 |
Uccisione
di Messalina. Claudio
sposa Agrippina
Minore. |
|
|
50 |
Claudio
adotta Nerone. |
I
delitti di Nerone (54-68)
54 |
Inizia
il regno di Nerone.
Adottato da Claudio,
del quale sposa la
figlia Ottavia, alla
morte di Claudio, i
pretoriani lo
acclamano, appena
diciassettenne,
imperatore ed il
senato ratifica la
nomina. |
|
|
55 |
Morte
di Britannico figlio
di Claudio. |
|
|
59 |
Nerone
si sbarazza della
madre Agrippina
facendola uccidere. |
|
|
62 |
Nerone
fa uccidere la moglie
Ottavia per unirsi a
Poppea. |
|
|
64 |
Incendio
di Roma. Nerone inizia
la costruzione della
Domus Aurea. |
|
|
65 |
Morte
di Seneca. Sospettato
di avere preso parte
alla congiura
antineroniana dei
Pisoni, al filosofo
viene ingiunto di
uccidersi. |
|
|
66 |
Muore
suicida Petronio,
autore del Satyricon. Numerosi
processi e condanne.
Incoronazione di
Tiridate a Roma.
Viaggio di Nerone in
Grecia. |
|
|
66-70 |
Rivolta
della Giudea. |
|
|
68 |
Proclamato
"nemico
pubblico", Nerone
fugge e si fa
uccidere. |
La
dinastia flavia (69-96)
69 |
Si
avvicendano quattro
imperatori : Galba,
Otone, Vitellio ed
infine, Tito Flavio
Vespasiano. |
|
|
70 |
Tito,
figlio di Vespasiano,
conquista Gerusalemme. |
|
|
79 |
Vespasiano
fa costruire la Via
Flavia che conduce a
Trieste e Pola. Nello
stesso anno muore.
Viene eletto Tito. |
|
|
79 |
Pompei
viene sepolta
dall'eruzione del
Vesuvio. Muore il
naturalista Plinio il
Vecchio. |
|
|
80 |
Si
inaugura l'Anfiteatro
Flavio. Il primo
grande anfiteatro
stabile di Roma (il
nome Colosseo gli
deriverà secoli dopo
dall'enorme statua di
Nerone che sorgeva
nelle vicinanze) viene
edificato sull'area un
tempo occupata dalla
Domus Aurea neroniana. |
|
|
81 |
Morte
di Tito. Gli succede
il fratello Domiziano. |
|
|
83-84 |
Il
generale Giulio
Agricola estende le
conquiste in
Britannia. |
|
|
85 |
Inizio
delle campagne di
guerra contro i Daci. |
|
|
88 |
Creazione
di una nuova provincia
in Germania. |
|
|
89 |
Compromesso
tra Romani e Daci. |
|
|
92 |
Domiziano
esilia dall'Italia i
filosofi. |
|
|
96 |
Domiziano
viene ucciso in una
congiura di palazzo. |
|
|
96 |
Il
Senato proclama
imperatore Nerva, che
adotta Traiano. |
|
|
Il
principato adottivo (98-192)
96 |
Morte
di Nerva. Traiano
assume il comando
dell'impero. Egli è
il primo imperatore
romano non di origine
italica. |
|
|
101-106 |
Conquista
della Dacia,
immortalata nella
Colonna Traiana. |
|
|
105-106 |
Creazione
della provincia
d'Arabia. |
|
|
113-116 |
Nuove
province: Armenia,
Assiria e Mesopotamia.
Apollodoro di Damasco
costruisce il Foro di
Traiano e vi inserisce
la Colonna Traiana. |
|
|
115 |
Inizia
la guerra contro i
parti, che
rappresentano un
ostacolo per
l'espansione
commerciale di Roma
verso l'Asia. |
|
|
116 |
Presa
di Ctesifonte,
capitale dei parti. |
|
|
117 |
Morte
di Traiano. Adriano
imperatore. |
|
|
117-122 |
Adriano
diventa imperatore ed
inizia in Britannia la
costruzione del vallo
di Adriano. |
|
|
123 |
Inizio
di due viaggi di
Adriano che lo portano
a visitare tutto
l'Impero. |
|
|
133 |
Rivolta
antiromana in Giudea. |
|
|
138 |
Morte
di Adriano. Tito
Aurelio Antonino
diventa imperatore. Il
suo regno coincide con
un lungo periodo di
pace. |
|
|
139-160 |
Lungo
periodo di pace. |
|
|
145 |
Antonino
chiede la
divinizzazione di
Adriano e assume
l'appellativo di Pio. |
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161 |
Morte
di Antonino Pio. Marco
Aurelio e Lucio Vero
imperatori |
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161-166 |
Guerra
contro i Parti. La
peste arriva a Roma. |
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169 |
Muore
Lucio Vero. |
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176 |
Marco
Aurelio rientra a Roma
dopo la guerra contro
i Marcomanni e i
Quadi. Le imprese sono
immortolate nella
colonna oggi situata
in Piazza Colonna su
Via del Corso. Nello
stesso anno Marco
Aurelio associa
all'impero il figlio
Commodo. |
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180 |
Marco
Aurelio muore di peste
a Vindobona (Vienna).
Il figlio Commodo
imperatore. |
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182 |
Congiura
contro Commodo. Feroci
repressioni. |
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189 |
Commodo
chiama Roma 'colonia
commodiana'. |
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192 |
Commodo
viene assassinato.
Pertinace imperatore
che a sua volta viene
ucciso dai pretoriani
che eleggono
imperatore Didio
Giuliano. |
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La
dinastia dei Severi (193-235)
193 |
Dopo
l'uccisione di
Commodo, il Senato
sembra non avere
alternative politiche
valide : l'imperatore
Pertinace è ucciso
dai pretoriani. Alla
fine prevale il
generale africano
Settimio Severo che
diviene imperatore.
L'Italia viene
militarizzata. |
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197-202 |
Nuove
guerre contro i Parti.
I confini dell'Impero
vengono rafforzati. |
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198 |
Settimio
Severo associa
all'impero il figlio
Caracalla. |
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203 |
Ai
piedi del Campidoglio
viene innalzato l'arco
di Settimio Severo,
per celebrare le
guerre condotte
dall'imperatore contro
i parti. |
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208 |
Spedizione
di Settimio Severo in
Britannia. |
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209 |
Geta,
fratello di Caracalla,
viene associato
all'Impero. |
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211 |
Settimio
Severo muore in
Britannia. Caracalla
uccide il fratello
Geta e impone una
nuova politica
monetaria. |
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217 |
Caracalla
viene ucciso in
Oriente. L'esercito
elegge Macrino. |
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218 |
Le
truppe fedeli alla
gens dei Severi
uccidono Macrino e
scelgono come
imperatore Avit
Bassiano che assume il
nome di Eliogabalo. |
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222 |
I
pretoriani uccidono
Eliogabalo ed eleggono
Alessandro Severo. |
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227 |
La
dinastia dei Parti
viene rovesciata da
quella dei Sasanidi,
ostile a Roma. |
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231-233 |
Inconcludenti
campagne di Alessandro
Severo contro i
Sasanidi. |
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235 |
Alessandro
Severo viene ucciso in
Germania. Fine della
dinastia dei Severi. |
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235 |
Massimino
Trace eletto
imperatore. |
L'anarchia
militare (235-284)
235-238 |
Diventa
imperatore Massimino
il Trace, un oscuro
ufficiale. |
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238 |
Rivolta
in Africa. Mentre il
Senato proclama
imperatori Pupieno e
Balbino, eliminati poi
a Roma dai pretoriani,
Massimino è ucciso
dalle sue truppe. Dopo
dure lotte il governo
passa nelle mani del
tredicenne Gordiano
III. |
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244 |
Uccisione
di Gordiano. Filippo
l'Arabo è nominato
imperatore. |
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246 |
I
Goti minacciano i
confini dell'Impero
sul Danubio. |
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249-251 |
Morte
di Filippo l'Arabo.
Gli succedono l'uno
dopo l'altro Decio,
Treboniano, Gallo ed
Emiliano. Guerra
contro i Goti. Prima
persecuzione contro i
Cristiani. |
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251 |
Decio
muore in battaglia
contro i goti. |
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253 |
Valeriano,
proclamato Augusto si
associa il figlio
Gallieno. Il confine
del Reno è sfondato
dai Franchi e dagli
Alamanni. I Goti
premono sulla Grecia e
invadono l'Anatolia. |
|
|
256 |
I
Sasanidi conquistano
Antiochia. |
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257-258 |
Perscecuzione
contro i Cristiani. Odenato,
signore di Palmira, fa
della città la
capitale di un potente
stato autonomo : il
potere di Roma in
oriente è ormai
fortemente ridotto. |
|
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260 |
Valeriano
sconfitto e fatto
prigioniero dai
persiani. |
|
|
267 |
Zenobia
succede ad Odenato,
estendendo l'influenza
di Palmira dall'Asia
Minore sino
all'Egitto. |
|
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268 |
Galieno
cade vittima a
Mediolanum (Milano) di
una congiura di
ufficiali : assume il
comando Claudio il
Gotico. |
|
|
268-270 |
Claudio
il Gotico diviene
imperatore. |
|
|
270-275 |
Aureliano
imperatore cinge Roma
di nuove mura,
organizzando la
struttura difensiva
dell'Impero. |
|
|
272 |
I
Romani riconquistano
Palmira. |
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|
272-278 |
Aureliano
cinge Roma di una
possente cinta
muraria, lunga circa
20 km e difesa da 383
torri. |
|
|
276 |
Aureliano
ricompone l'unità
dell'impero. |
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|
275 |
Tacito
succede ad Aureliano
nella guida
dell'impero. |
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276 |
Probo
diventa imperatore. |
|
|
278 |
I
goti vengono sconfitti
in Asia Minore. |
|
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282 |
Probo
è ucciso a Sirmium. Vittoria
sui germani in Gallia. |
|
|
282-284 |
Si
succedono tre
imperatori: Caro,
Numeriano e Carino. |
|
|
283 |
Diocleziano
dalmata eletto
imperatore. Nicodemia
nuova capitale
dell'Impero Romano. |
I
Tetrarchi (285-305)
285 |
Caio
Valerio Diocle viene
acclamato imperatore e
assume il nome di
Diocleziano. |
|
|
286 |
Massimiano,
fedele compagno d'armi
di Diocleziano, viene
associato all'impero.
L'imperatore, che per
la prima volta toglie
a Roma l'onere della
sede imperiale
trasferendola a
Nicomedia, può in
questo modo impegnarsi
sul fronte orientale,
mentre Massimiano
respinge in Gallia le
incursioni di Alamanni
e Franchi. |
|
|
287 |
Massimiano,
associato all'Impero,
ne controlla la parte
occidentale. |
|
|
293 |
Diocleziano
istituisce la
tetrarchia con la
proclamazione di due
Cesari: Galerio e
Costanzo Cloro.
Suddivisione
dell'Impero in diocesi
e prefetture. |
|
|
301 |
Editto
di Diocleziano. Per
frenare la costante
ascesa dei prezzi e
per regolamentare il
settore, l'imperatore
emana un editto che
fissa, per tutto
l'impero e con
analitica precisione,
i prezzi massimi delle
singole merci e delle
prestazioni
professionali : resterà
lettera morta. |
|
|
303 |
Violenta
persecuzione
anticristiana. |
|
|
305 |
Diocleziano
abbandona il potere,
costringendo
Massimiano a
dimettersi. Galerio e
Costanzo Cloro
nominati Augusti. |
L'età
di Costantino (306-350)
306 |
Muore
Costanzo : gli succede
il figlio Costantino.
A Roma viene
proclamato imperatore
Massenzio, figlio di
Massimiano. |
|
|
311 |
Muore
Galerio. |
|
|
312-337 |
Costantino
Imperatore. |
|
|
312 |
Costantino
vince Massenzio a Saxa
Rubra |
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|
313 |
I°
concilio vescovile a
Roma: Costantino emana
a Milano l'editto di
tolleranza a favore
dei Cristiani. |
|
|
324 |
Sconfitta
di Licinio, Costantino
è l'unico imperatore
di Roma. |
|
|
325 |
Concilio
di Nicea: contro gli
Ariani viene affermata
la duplice natura del
Cristo. |
|
|
326 |
Elena,
Madre di Costantino,
tornata dalla
Palestina con delle
reliquie di Gesù
fonda la basilica di
Santa Croce di
Gerusalemme. |
|
|
330 |
Fondazione
di Costantinopoli :
Roma perde
definitivamente il
ruolo di centro
politico dell'impero. |
|
|
337 |
Morte
di Costantino: gli
succedono i figli
Costantino II,
Costante e Costanzo
II. |
L'impero
cristiano (353-394)
353 |
Dopo
anni di intrighi,
Costanzo II riunifica
il potere nelle sue
mani. |
|
|
355 |
Giuliano
è associato
all'impero. Figlio di
un fratellastro di
Costantino, egli viene
educato nella fede
cristiana, ma,
imbevutosi di
tradizioni pagane
negli studi compiuti
ad Atene,
Costantinopoli, Milano
è attratto dal
misticismo
neoplatonico, abiura
il cristianesimo,
abbracciando il culto
di Mitra, e per questo
è conosciuto come
l'Apostata. |
|
|
361 |
L'imperatore
Giuliano l'Apostata
sceglie la religione
pagana. |
|
|
363 |
Giuliano
muore in oriente, gli
succede Gioviano. |
|
|
364-383 |
Muore
Gioviano. La
successione è
affidata a
Valentiniano
(364-375), Valente
(364-378), infine a
Graziano (367-383). |
|
|
374 |
Ambrogio
viene proclamato
vescovo di Milano. |
|
|
375 |
Papa
Damaso proclama
l'autorità dottrinale
del vescovo di Roma. |
|
|
378 |
L'imperatore
Valente è sconfitto e
ucciso dai Visigoti ad
Adrianopoli. |
|
|
379 |
Teodosio
viene proclamato
imperatore per
l'Oriente. Nel
380 proibisce i culti
ariani e il
cristianesimo diventa
religione di Stato. |
|
|
381 |
Si
tiene il concilio di
Costantinopoli. |
|
|
382 |
Papa
Damaso incarica san
Gerolamo di rivedere
la versione latina del
Nuovo Testamento. |
|
|
383 |
Muore
Graziano. |
|
|
384 |
Simmaco
diviene prefetto di
Roma. |
|
|
387 |
Agostino
viene battezzato da
Ambrogio. |
|
|
388 |
Sconfiggendo
Massimo, usurpatore di
Graziano, Teodosio
accentra nelle sue
mani tutto il potere. |
|
|
390 |
Strage
di Tessalonica.
L'imperatore Teodosio
punisce gli abitanti
della città, che gli
si sono ribellati col
pretesto di difendere
un artista del circo
incarcerato,
ordinandone lo
sterminio. |
|
|
391 |
Con
l'editto di Teodosio,
ogni forma di culto
pagano viene proibita
e il
'Credo' viene
approvato come simbolo
della fede. |
|
|
391 |
Teodosio
divide l'impero tra i
figli Arcadio e
Onorio: Roma perde
definitivamente il
ruolo di capitale. |
|
|
394 |
Teodosio
vince Eugenio. |
La
divisione dell'impero
(395-476)
395 |
Muore
Teodosio: i due
giovani figli Onorio e
Arcadio diventano
rispettivamente
imperatori
dell'Occidente e
dell'Oriente. |
|
|
402-405 |
Stilicone
sconfigge a Pollenzo i
visigoti di Alarico e
annienta a Fiesole i
goti guidati da
Radagaiso. |
|
|
408 |
Onorio
fa uccidere Stilicone.
Teodosio II diventa
imperatore d'Oriente. |
|
|
410 |
Sacco
di Roma ad opera dei
visigoti di Alarico. |
|
|
412 |
Inizio
della composizione del
De Civitate Dei di
Agostino. L'opera
nasce dalla necessità
di difendere il
cristianesimo
dall'accusa dei pagani
di essere la causa
della rovina
dell'impero. |
|
|
423 |
Costanzo
III imperatore
d'Occidente. |
|
|
425 |
Valentiniano
III imperatore
d'Occidente |
|
|
428 |
Genserico
diventa re dei
Vandali. |
|
|
430 |
Morte
di Agostino a Ippona.
I vandali guidati da
Genserico invadono
l'Africa. |
|
|
431 |
Concilio
di Efeso e condanna di
Nestorio. |
|
|
438 |
Viene
pubblicato il Codice
Teodosiano, che
raggruppa i testi
delle costituzioni
imperiali emanate a
partire da Costantino
I. |
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|
440-461 |
Papato
di Leone Magno. |
|
|
450-457 |
Marciano
imperatore d'Oriente. |
|
|
451 |
Il
generale romano Ezio
sconfigge gli unni di
Attila ai Campi
Catalaunici. |
|
|
452 |
Attila
invade l'Italia. La
sua marcia verso Roma
è interrotta
dall'incontro con papa
Leone Magno. |
|
|
455 |
Nuovo
saccheggio di Roma da
parte dei vandali di
Genserico. Petronio
Massimo diventa
imperatore. |
|
|
457 |
Elezione
dell'imperatore
Maggiorano |
|
|
461 |
Ricimero
uccide Maggiorano |
|
|
465 |
Morte
dell'imperatore Severo |
|
|
457-474 |
Leone
I imperatore
d'Oriente. |
|
|
475 |
Elezione
imperiale di Oreste.
Dopo la deposizione di
Giulio Nepote è
eletto Romolo
Augustolo |
|
|
476 |
Odoacre
depone Romolo
Augustolo, ultimo
imperatore
d'Occidente. |
Indice
Pag.
2
|